"Un milione di occhi su di me definisce la mia paura più grande. Questa musica che mi circonda definisce ogni mia lacrima. Basta chiudere gli occhi ed ascoltare, la musica mi appare perchè sono solo un uomo, un uomo nello specchio." MJ
domenica 11 giugno 2017
UNO NELL'AMORE: Michael Jackson e i suoi fan
Qualcosa che ha sempre sconcertato i media e gli altri, ma che i fan capiscono completamente, è il perché quelli di noi che amano Michael Jackson sono rimasti risolutamente a lui fedeli in tutto questo, in tutti questi anni di alti e bassi, e anche ora difendono la sua eredità nella buona e nella cattiva sorte. La risposta breve è una sola parola: AMORE.
La risposta lunga probabilmente riempirebbe la Biblioteca del Congresso nel doppio della sua grandezza. Certo, l'amore non ha bisogno della spiegazione di nessuno, ma per celebrarlo bene, con l’auspicio di svegliare tutti gli altri, mi piacerebbe dare al mondo una piccola fetta della mia comprensione del bel rapporto tra Michael e i suoi fan.
In primo luogo, la parola "fan" (proveniente da "fanatico", per coloro che non parlano inglese) non è mai sembrata la parola giusta per me. Per una squadra sportiva, una serie televisiva o l'ultima moda, dici che sei un grande fan di essa. La parola spesso porta con sé un senso del frivolo, una sorta di ‘patronization roll-your-eyes’ [supporto accondiscendente - sensazione che viene suscitata negl’altri. ndt]. Dictionary.com definisce un fan come "un devoto entusiasta, seguace o ammiratore".
Entusiasta è sicuramente una parola che userei per descrivere i fan di MJ!
Ma se ci chiedono cosa sentiamo veramente per Michael diremo subito che è una cosa molto più profonda. Siamo in grado di spiegare che non siamo ingenui a caccia di celebrità abbagliati dai calzini con gli strass ("Oooo, che uomo brillante!") o che non ci lasciamo trascinare in una isteria momentanea dai paparazzi e dalla calca della folla. E non ci dedichiamo a Michael solo per la sua musica, i suoi passi, la sua arte o le sue prestazioni. Anche se certamente facciamo il punto su quelle cose.
È un pioniere, un precursore, bello e unico nel suo genere, fenomeno record di partecipazione, ha incanalato l'energia cosmica nell’eccezionale talento creativo perfezionato attraverso una vita di duro lavoro e disciplina. Michael è incredibile, ed è quando si verifica qualcosa di stupefacente che si desidera condividerne la gioia, da quì il nostro occasionale stretto-proselitismo.
Dietro a tutto questo stupore ed eccitazione, però, quelli di noi che lo amano hanno trovato qualcuno di ancora più incredibile ... quel qualcuno che ognuno di voi avrebbe potuto trovare se solo avesse guardato un tantino più in fondo che fermarsi ai titoli dei tabloid e alla "scioccante, sorprendente, inquietante!" pubblicità per i segmenti delle 'news'.
Se vuoi ancora credere a questa spazzatura, posso solo implorarti di leggere tra le righe e cercare i fatti, non il sensazionalismo spudoratamente inventato a scopo di lucro.
La penna può essere più potente della spada, ma l'amore trionfa su entrambi e i milioni di fan di Michael sono la prova più concreta di questo.
La persona, l'uomo incredibile dietro il talento, era un uomo premuroso, un padre meraviglioso e un umanitario il cui cuore ha sanguinato per i bambini del mondo. Era un uomo che, pur essendo stato più volte attaccato, sminuito e sovvertito, è stato in grado di mantenere l’innocenza di un bambino e la gentilezza che lo caratterizzava di cui la maggior parte degli adulti non è nemmeno abbastanza intelligente da invidiargliela.
Anche dopo la sofferenza provata attraverso l'ingiustificato processo del 2005 e tutto quello che ne è seguito, mese dopo mese agonizzante sotto la minaccia di ciò che equivarrebbe a morte se fosse stata creduta l’accusa di essere in grado di fare del male a coloro che si ha di più caro (pensate al grado di dolore se ne avete il coraggio) era ancora in grado quattro anni più tardi di parlare di amore, amore, e amore, per continuare la missione di guarire il mondo e diffondere la gentilezza con "L-O-V-E".
Sapevi che, mentre era in tour con i suoi concerti, anche quando aveva già donato tutti i suoi profitti in beneficenza (vedi Victory Tour e Dangerous Tour per fare solo alcuni esempi della sua generosità senza pari), ha visitato orfanotrofi e ospedali per bambini in tutto il mondo? La maggior parte di queste visite passò inosservata dai media e non è stato chiesto di pubblicizzarla.
Kenny Ortega ha raccontato la seguente storia: "Ero con Michael in Europa orientale, siamo scesi dall’aereo e lui disse, 'Vuoi andare in albergo o venire in orfanotrofio con me?'" Kenny ha scelto di andare con Michael direttamente all'orfanotrofio.
Una volta arrivati hanno trovato una situazione abbastanza truce e ha osservato Michael sussurrare a un paio di persone. Più tardi Kenny ha scoperto quello che Michael aveva sussurrato - "Questo orfanotrofio sarà trasformato.
Ci saranno nuovi posti letto qui, ci saranno lenzuola pulite qui, ci sarà più gente qui che si prenderà cura di questi bambini a partire da domani, o io non salirò sul palco. "La situazione cambiò nel giro di 24 ore. È così che Michael ha vissuto ed è questo ciò che egli rappresentava. E lui ha visitato posti come questo ovunque andasse. Quanti di noi si sarebbero veramente presi il tempo per fare lo stesso sforzo?”
Neverland ne è un altro esempio.
Più volte abbiamo visto nei programmi mostrarci le "eccentricità" o la "stravaganza"del luogo, con i suoi ‘temi-Disney’, sculture e opere d'arte, cinema, treni e parchi divertimenti. Ora la questione è: quanto spesso viene ricordato per il flusso costante di bambini malati, di bambini svantaggiati e di coloro che erano vicini al loro ultimo respiro, che sono stati intrattenuti e a cui gli sono stati dati momenti (che a volte si estendevano anche a mesi) del santuario gioioso di Neverland?
I fan sono stati a volte accolti nella proprietà a cavalcare le giostre come pure a mangiare qualche gelato! E queste cose sono accaduto anche se Michael non era lì. Neverland non è stato solo il posto dove divertirsi e non era solo il suo tentativo di compensare un pizzico della sua infanzia mancata - è stato anche un regalo per il bambino interiore del mondo. E' stato un luogo di guarigione e di gioia, creato da un genio di innocenza. Grazie mille, Michael. Tu sei Peter Pan anche nei nostri cuori.
E ora, torniamo a quei fan, io sono uno di loro da oltre 26 anni. L'amore di Michael non era riservato solo ai pochi fortunati che erano più vicini a lui, ma lo ha dato liberamente alle folle enormi che hanno partecipato ai suoi concerti e che si sono riuniti nella frenesia d'amore dovunque egli appariva. (Per il bene di qualcuno, a volte e per il male di altri, non si può benissimo essere il Re del Pop senza un intero regno di seguaci, giusto?) Ciò che può sembrare dall'esterno come ‘una relazione di fantasia a senso unico’, il rapporto tra Michael ed i suoi fan è stato tutt'altro.
Nonostante le sollecitazioni e le pressioni della fama, Michael ha affrontato chi lo ha amato con una grazia e una calma che può essere descritta solo come angelica. Egli sarebbe stato presente nel momento con noi, ci avrebbe abbracciato, ci avrebbe soffiato un bacio, ci avrebbe dato la sua mano... almeno per quanto poteva, dati i problemi per la sicurezza. Ha più volte espresso ammirazione per i poster e le opere d'arte realizzate per lui e che per fortuna avrebbe accettato, questi e altri doni dai suoi fan.
E' stato paziente con i cacciatori di autografi e gentile con le isteriche in crisi di pianto (voi sapete chi siete;) che volevano solo vivere il sublime momento del contatto, che volevano solo una benedetta possibilità per dirgli "ti amo" in persona, ed essere ascoltate. E non è questo ciò che l'amore vuole di più...? essere espresso, essere dato? E si spera accolto con favore? Michael deve aver capito questo, perché lui ha dato, accettato e avvalorato tutto questo. "It's all for love." "E' tutto per amore."
E dopo che le troupe televisive sono tornate a casa e la folla si è assottigliata, un altro lato di questa partnership potrebbe essere sperimentato. Ci saranno stati gruppi di ammiratori al di fuori dell’ hotel, in attesa di qualsiasi barlume di Michael e per cercare una possibilità in più per dichiarargli il loro amore.
Egli spesso li ha ricompensati con un gesto e un sorriso dalla finestra del suo albergo o dal balcone. A volte il suo videografo personale filmava dei video-messaggi per lui tra le persone nella folla. Quando faceva freddo Michael avrebbe mandato giù coperte tramite il personale di sicurezza. Quando avevano aspettato fuori per ore, cantando canzoni per lui o facendo il tifo per lui, avrebbe ordinato una grande pila di pizze solo per loro. Se sono rimasti lì ostinatamente per tutta la notte era noto che gli inviasse cuscini in piuma d’oca.
Avrebbe fatto quello che i fan chiamano il "window games” [giochi dalla finestra] con loro, come le giocose sedute a peek-a-boo [il nostro bubusettete ndt] dietro le tende in risposta alle loro chiamate. Quando avremmo tenuto alzati i segni elaborati e i poster che avevamo fatto apposta per lui, Michael avrebbe mandato qualcuno a raccogliere gli elementi e portarli su da lui. Se la sua stanza era abbastanza vicina al piano terra, era noto che parlasse con i tifosi rimasti a volte fino a tarda notte. E gran parte di loro nel corso degli anni sono stati invitati nelle camere d'albergo per incontrare Michael personalmente.
Quando i fan si sarebbero attaccati davanti ai cancelli di Neverland non era così insolito che vi fosse dato loro del cibo, bevande, erano trattati con cura e, talvolta, erano i benvenuti entrando per qualche ora a godersi le giostre.
Nel 1999 Michael personalmente ha incontrato e parlato con un intero gruppo di fan molto fortunato per un'ora intera davanti alla casa di un amico a Londra. Ha inoltre partecipato personalmente a feste ed eventi organizzati dai fan, come la festa del suo 45° compleanno e al 'Killer Thriller Party'. E ha sempre mostrato grande preoccupazione per gli individui in situazioni potenzialmente pericolose, aveva sempre un occhio di riguardo per tutti, cercava di evitare che chiunque cadesse e potesse farsi male o che fosse ferito da uno dei veicoli.
Ci sono così tante storie e filmati che dimostrano questi momenti. Uno che mi piacerebbe condividere si trova nel libro "It's All About Love". Nel 2002, una donna di nome Marjorie, che stava ricevendo trattamenti di chemioterapia, al momento, era in attesa a Pasadena per il 50° Anniversary dell’American Bandstand. Il raduno di appassionati gli ha permesso di essere molto vicina a Michael per qualche istante.
Ha accettato l'opera d'arte che Marjorie aveva fatto per lui e poi, con sua sorpresa gli allungò la mano, la tirò in un abbraccio stretto e le sussurrò: "saresti dovuta rimanere a casa. Sembri molto malata". Questo è solo un esempio dei tanti gesti di cura ricevuti da molti.
Quante altre celebrità se ne sarebbero accorti, curati e l’avrebbero strinto tra le loro braccia senza nemmeno ricevere un parola sulle sue condizioni? Ma lui aveva visto abbastanza bambini malati e moribondi nella sua vita per conoscere a ciò che assomiglia qualcuno nel bel mezzo di una chemio. E non gli importava. Anzi se ne prendeva cura.
Un’altra dimostrazione d’affetto poco conosciuta da Michael ai suoi fan è stata la parola scritta. Oltre alle molte note personali e autografi che esistono là fuori nel mondo, ce ne sono molti che erano semplicemente scritti a noi, suoi fan in generale.
Avrebbe spesso scritto brevi lettere d'amore su carta, su cuscini o su qualunque cosa avesse avuto a portata di mano in quel momento. Quando riusciva ad avere il via libera dalla sicurezza, a volte scendeva dalle finestre dell'hotel o usciva dalla sua macchina, questi sono dolci segni significativi dell’amore che aveva per noi.
Alcuni di essi sono stati inseriti nel video sopra questo capoverso (Michael Jackson Letters of LOVE tribute). E Michael ha sempre fatto questo. Lo ha fatto molti anni fa, e ha continuato lungo tutta la strada fino al 2009. Alcuni di essi mostrano un lato vulnerabile ("Per favore amatemi sempre") o contengono una motivazione per noi per aiutarlo a guarire il mondo ("Ricordatevi di amare i bambini", "aiutate sempre i bambini. Amateli."), mentre in altri, promette di fare del suo meglio per noi ed esprime cose come "Grazie a tutti per la vostra fedeltà e il sostegno" e "Mi rendete così felice, posso sentire la vostra energia attraverso i muri".
Principalmente, però, riguardavano tutti l’amore: "vi amo", "Vi adorerò sempre tutti","mi mancate davvero tutti e vi amo dal profondo del mio cuore", "vi amo così tanto", "Sappiate che io veramente amo e apprezzo tutti voi", "siete la mia vita sempre", "Io sto registrando stasera, per tutti voi. Voi siete la mia vera ispirazione per sempre", "Io vi amo veramente tutti per sempre, lo prometto".
Le cose che i fan possono prendere a cuore in questo caso sono:
1) ha fatto sul serio, e 2) Ha scritto queste cose a tutti noi, nel senso più ampio, compresi tu ed io. Anche se non puoi essere stato lì sotto la finestra dell'hotel, quella notte, comunque avremmo potuto esserci. Avremmo potuto catturare quel cuscino. Avremmo potuto prendere noi quella nota. Forse non avevamo ancora scoperto Michael. Forse alcuni di voi non erano nemmeno ancora nati quando alcune di queste cose sono state scritte. Non importa. Come il messaggio che Michael ha dichiarato su michaeljacksonlive.com per l’annuncio del 'This Is It’: "E' ora che vedo e sento la chiamata ancora una volta a far parte di una musica che non sarà solo una connessione, ma farà sentire tutti UNO, uno nella gioia, uno nel dolore, uno nell’ amore, uno nel servizio e nella coscienza." Gli fa eco nel film quando si è sentito di dire di nuovo : "Siamo tutti UNO".
Così ora siamo tornati alla domanda originale del motivo per cui i fan di Michael Jackson sono rimasti al suo fianco in tutto questo, perché sembrano così pazzamente devoti a quelli che stanno fuori e che non riescono a catturare l'atmosfera.
Mi dispiace per chi non può, davvero. Per comprendere veramente, ho il sospetto si debba semplicemente prendere l'onda. Ma state tranquilli, c'è davvero tanto dietro il nostro pensiero fanhood [esperienza da fan. ndt].
Per alcuni di noi, i molti anni in calo di Michael ci hanno dato tempo sufficiente per una grande quantità di pensiero, in realtà. Per essere razionali, ci godiamo intensamente con il massimo zelo ciò che ha condiviso con il mondo, il suo talento, la nostra gioia nel guardando, nell’ascoltarlo, e noi rispettiamo la disciplina e il tempo impiegato per diventare così grande. Ma c’è molto di più.
Abbiamo anche sommamente tenuto conto che qualcuno di così incredibile, la più grande superstar del mondo con l'album più venduto nella storia, potrebbe essere ancora una persona amorevole e gentile, qualcuno che si interessasse dei malati e dei bisognosi e della Terra e che ha effettivamente cercato di fare qualcosa per essa, ancora, ancora e ancora. E non si è fermato qui. Ci ha voluti TUTTI con lui, per guarire il mondo. Questa deve essere una qualità di cuore, è nell'anima. Non è possibile che sia stato falso in questo, non avrebbe potuto esserlo per 50 anni.
Ma è ancor più di questo, non è vero? Noi tutti vivevamo nella beatitudine della gioia e nell'emozione di un brivido vissuto insieme a Michael, sorridenti e flirtando ingenuamente attraverso le finestre della nostra anima.
Abbiamo sentito la sua mancanza, mentre lui sentiva la nostra. Abbiamo riso con lui, mentre lui rideva con noi. Abbiamo sentito le emozioni trascendenti che ha fatto esplodere dentro di noi e che ardevano attraverso di noi e siamo cresciuti in un momento di unità divina.....tutto ad un concerto, chi l'avrebbe mai immaginato? Abbiamo pregato per Michael e lo abbiamo sostenuto attraverso le sue lotte, e se ci ha conosciuti o no, era lì per noi attraverso la sua musica e l'ispirazione quando abbiamo avuto più bisogno di lui. E il suo continuo coraggio di fronte a opposizioni di ogni genere non può non essere riconosciuto! Per Michael abbiamo pianto le nostre più felici lacrime ... e quelle più devastanti.
Alla fine non credo che nessuno di noi potrebbe spiegare in un modo che non implicherebbe il conoscere la parte più profonda di ciò che siamo, che è qualcosa che i fan possono condividere presso il loro centro. E in quel centro c’è l'amore. Noi semplicemente amiamo Michael. Punto. Come essere umano e per sempre nello spirito. Quindi sì, è tutto per amore. L.O.V.E. E come ho detto all'inizio, tutto ciò non richiede una spiegazione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento