sabato 10 giugno 2017

LifeTime si aggiudica il film su Michael Jackson , basato sul libro dalle sue guardie del corpo: Remember the Time

Lifetime ha annunciato che trasmetterà " Michael Jackson: alla ricerca di Neverland "(titolo provvisorio), un nuovo film basato sul libro best-seller Remember the Time: Proteggere Michael Jackson nei suoi ultimi giorni . Il film è raccontato attraverso gli occhi delle guardie del corpo di Michael, Bill Whitfield e Javon Beard .

Navi , che è stato definitivo l'impersonator nr 1 al Mondo , di Jackson, sarà il protagnista nella veste del Re del Pop. Questo sarà il suo debutto come attore. Chad L. Coleman noto per il telefilm The Walking Dead , impersonerà invece, Whitfield.

Le riprese dovrebbero iniziare a Los Angeles nel mese di febbraio.

Suzanne de Passe , che ha anche collaborato in The Jacksons: An American Dream , sarà il produttore esecutivo insieme a Madison Jones e Robert Teitel .

Navi e Jackson hanno collaborato per molti anni. Secondo il suo sito ufficiale, Navi veniva spesso chiamato da Jackson per promuovere concerti e album o fare da controfigura per ingannare la stampa.


A breve inizieranno le riprese del biopic sugli ultimi anni di vita di Michael Jackson

A breve inizieranno le riprese di un biopic che racconterà gli ultimi anni di vita di Michael Jackson.

A dare la notizia è stato il network Lifetime, che ha deciso di produrre la pellicola. Era il 25 giugno del 2009 quando la notizia della morte di Jackson lasciò atterrito il mondo intero.

Sulle circostanze e le cause della sua morte si sono spese molte parole, supposizioni e polemiche di ogni sorta. D'altronde, le dicerie ed i pettegolezzi di qualsiasi genere sul suo conto non sono mai mancati.

Il biopic under construction non vuole essere un racconto dell'intera vita o un omaggio per celebrare la sua carriera musicale: il film vuole mostrare gli ultimi anni di vita della popstar in modo umano e inedito, descrivendo l'uomo celato per anni dietro il suo personaggio.

'Michael Jackson: Searcing for Nerverand' (Michael Jackson: alla ricerca di Nerverland) è il titolo provvisorio che è stato assegnato al lungometraggio.
Neverland si riferisce a Neverland Valley Ranch, una tenuta enorme e incantevole del cantante, il posto dove passava la maggior parte del tempo. Questo ranch non è una semplice casa residenziale ma un vero e proprio parco a tema in cui la pop star organizzava eventi ed invitava i bambini malati a trascorrere del tempo in un luogo meraviglioso e fiabesco.

Il docufilm ha intenzione di raccontare esclusivamente gli ultimi anni di vita del cantante. Lo sguardo della pellicola sarà quello di chi lo viveva quotidianamente e ne conosceva le vere paure, fobie, amori e debolezze.
E chi meglio di Bill Whitfield e Javon Beard, le sue body guard personali, potrebbe descrivere al meglio la star? Probabilmente nessuno perché i due erano praticamente l'ombra del cantante.

'Michael Jackson: Searching for Neverland' infatti si ispira al loro libro, Remember the Time: Protecting Michael Jackson, pubblicato per la prima volta nel 2014 da Weinstein Books.
I due autori vennero ingaggiati una sera, nel lontano 2006, da Michael Jackson: piacquero così tanto alla popstar che Jackson decise di tenerli a tempo pieno. Da quel giorno Bill e Javon stettero sempre con lui, accompagnandolo fino alla fine dei suoi giorni.
Jackson, stando alle rivelazioni dei due, aveva l'abitudine di portare sempre con sé due valigette: in una c'erano i due Oscar vinti dal film Via Col Vento (del valore di 1,5 milioni di dollari) acquistati dall'artista, mentre nell'altra c'era una grande quantità di denaro.

Nell'ultimo periodo sembra che i soldi per Jackson fossero un problema. Dalle pagine del libro si evince che seppur la popstar continuasse ad acquistare oggetti dal valore di migliaia di dollari, spesso dimenticava di pagare gli stipendi al proprio staff.
Il cantante inoltre pretendeva che le due body guard fossero armate fino ai denti:
Avevamo pistole semiautomatiche e mitra: dovevamo proteggere una persona che aveva come desiderio più grande fare la spesa o bere una birra in libertà. Proteggere Michael Jackson era un po’ come proteggere il Presidente.

Un'altra paranoia del cantante era quella di essere costantemente spiato. Questa sua convinzione lo spingeva a chiedere alla security di controllare camere d'albergo e la sua stessa abitazione in modo quasi maniacale, attraverso scanner molto costosi in grado di rilevare apparecchiature come microfoni o telecamere.

Dalle pagine del libro si scopre anche una personalità sensibile e dedita agli altri ma soprattutto un padre premuroso e sempre attento e presente nella vita dei propri figli.

Per quanto riguarda il biopic, sembra che per il ruolo di Jackson sia stato scelto Navi, considerato il miglior sosia di Michael Jackson.



A giudicare dalla foto di Navi truccato da Jackson, questa sembra essere la scelta migliore per evitare di incorrere in rischi che potrebbero annullare l'uscita del film.

Recentemente infatti Paris Jackson, figlia della pop star, non sembra aver gradito l'interpretazione dell'attore Joseph Fiennes. L'artista era stato scelto per interpretare la pop star in un episodio della serie TV Urban Myths ma le polemiche ed il dissenso mosso da Paris e dai fan hanno contribuitola alla sua cancellazione da parte di Sky Arts.

'Michael Jackson: Searching for Neverland' verrà prodotto da Suzanne de Passe, che sembra essere in ottimi rapporti con la famiglia Jackson. La sceneggiatura invece è stata firmata da Elizabeth Hunter mentre la regia sarà di Dianne Houston.

Sembra proprio che i presupposti per la realizzazione del film ci siano tutti. Per ora non ci resta che attendere nuove indiscrezioni a riguardo.

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