Quando si esibisce in "Black or White" sono lì con lui facendo scivolare le dita sulla mia chitarra immaginaria, pompare la mia testa su e giù al ritmo e riesce sempre a catturare il mio cuore quando canta "I Just Can’t Stop Loving You ". In un attimo un sorriso esplode sul mio viso e vi rimane fino a che non mi commuovo fino alle lacrime con " "She’s Out of My life ". E questo si ripete ogni singola volta. Non riesce a coinvolgere solo me.
Lui fa lo stesso con i miei nipoti, che hanno 3 e 4 anni. Amano il suo cortometraggio "Thriller", lo chiamano il "film dei mostri". Tutti e due in piedi proprio di fronte al televisore più vicino che possono, a guardare col fiato sospeso perché sanno che stanno per essere spaventati quando Michael si trasforma in lupo mannaro e grida loro "Get Away!" [scappate]. Poi, quando tutti gli zombie iniziano a ballare, i loro corpicini automaticamente iniziano a muoversi insieme a loro. E' così divertente da guardare. So di molti fan che sono a lavoro per assicurarsi che i giovani di oggi si avvicinino alla musica di Michael. Tale è il caso di Yvonne, (Yakers123) un elementary reading coach, e membro dot del MJTP, che ama insegnare ai bambini della sua scuola tutto quello che riguarda Michael. In una e-mail mi disse: "Per un anno e mezzo ho utilizzato l'ispirazione di Michael per rinnovare il mio obiettivo nella nostra scuola. E' molto confortante vedere come le giovani generazioni afferrano con una tale eccitazione la musica, la danza e il messaggio di Michael. Sento il suo nome citato almeno una volta al giorno camminando e visitando le aule".
Un altro membro dot di nome Linda (jamgold5) mi ha contattato per farmi sapere quanto sia importante Michael nella sua famiglia. Ha detto: "Io cerco di insegnare ai miei figli tutte le cose giuste della vita e non ho mai mancato di spiegare loro gli insegnamenti di Michael Jackson. Il mio “little boy” Michael Richard, (che ha 7 anni) ama cantare 'Thriller' e 'Ghost' mentre mia figlia, Alexandra, 11anni (un pattinatrice professionista) si sveglia ogni mattina alle 05:00 con la musica di Michael Jackson per andare a pattinare prima della scuola. Lui è la sua ispirazione, la spinge a lavorare duro e a non arrendersi mai nel realizzare i suoi sogni."
Quando si tratta di ispirazione, Michael è un grande punto di riferimento perché sapeva come fare per realizzare i suoi sogni. In realtà, è il perfetto esempio di ciò che qualcuno può compiere quando crede nel potere dei suoi sogni. Ha raggiunto un livello di padronanza nell’intrattenimento che pochi hanno raggiunto. Una delle differenze principali tra Michael Jackson e tante altre persone è che lui sembrava guardare ai suoi sogni come a una responsabilità, qualcosa che si doveva fare per il bene più grande dell'umanità in nome di un potere superiore e alla sua visione artistica come a un dono da essere utilizzato per tale scopo.
La maggior parte delle persone vede i propri sogni come qualcosa destinato solo alla fantasia, non come qualcosa di realistico da perseguire. Nel film This Is It, il produttore Paul Gongaware ha detto qualcosa nella sezione chiamata "Staging The Return" che mi ha fatto fermare e prendere nota. "[Michael] aveva questa visione artistica nella sua testa e lui è stato implacabile nel raggiungere quella visione." Ero affascinata da quel commento. Questo è il tipo di intuizione che mi piace sentire quando parlano di lui ... "implacabile nel raggiungere quella visione." Che cos’è che fa sviluppare in qualcuno quel tipo di unione che gli permette di manifestare una visione, fino al punto in cui non avrebbe accettato un no come risposta? Nel dietro le quinte del suo cortometraggio "Ghosts" c'è una scena in cui il regista Stan Winston sta cercando di dire a Michael che tutto il materiale del film non può essere utilizzato. Egli disse: "Al momento non c'è modo di inserire tutte le cose che abbiamo." Michael rapidamente ha risposto con convinzione: "Oh sì, c'è!" Stan rimase lì e scosse la testa sorridendo. Sapeva che Michael non si sarebbe accontentato di niente di meno. In questo stesso filmato, Travis Payne ci ha fatto comprendere la guida di Michael per la perfezione, quando disse: "Non è facile da soddisfare. Lui è molto esigente, nel senso che non ci permette di risolvere". Chi non vorrebbe lavorare per qualcuno che chiede il meglio da voi, ma che continua a sostenere se stesso rimanendo sugli standard più elevati? Questo è un vero segnale di maestria.
Michael aveva un dono incredibile, quello di essere in grado di trasformare i suoi sogni in realtà, era la guida migliore in assoluto e ha la capacità di ispirare gli altri a fare lo stesso, così come possedeva un notevole talento per l'intrattenimento a un livello che molti altri cercano di emulare senza mai riuscire a raggiungere.
Alla fine del dietro le quinte di "Ghosts", ha parlato di ciò che egli sperava che i suoi fan avrebbero visto guardando il cortometraggio. "Spero che vi piaccia. Spero che sia d’ispirazione per un sacco di gente e spero che vi spaventi. Spero che vi faccia ridere e spero che vi faccia piangere". È per questo che era un maestro nell’ intrattenere le persone, perché era un genio e sapeva esattamente come coinvolgere la mente, il cuore e le emozioni dei suoi fan. Una volta disse: "la più grande educazione per il mondo è quella di osservare i maestri a lavoro." Mi chiedo se sapesse quando ha fatto quella dichiarazione che sarebbe finita in cima alla lista delle cose non dette. Per i sognatori del mondo ... questo video è per voi! Lasciate che Michael sia il vento sotto le vostre ali.
LINK MJGW FORUM
ORIGINAL TEXT: The Mastery of Michael Jackson
Nessun commento:
Posta un commento