Tra i brani più belli e iconici della musica green non può certo mancare la bellissima “Earth Song”, pezzo del 1995 portato al successo dallo straordinario Michael Jackson, un artista che nel corso della sua carriera ha più volte scritto in difesa del pianeta e dell’umanità.
Unendo blues, opera e musical gospel, il Re del pop dà vita ad un testo che suona come un grido disperato di un mondo alla deriva. La sua è una denuncia aperta nei confronti dell’uomo e dei suoi errori, di un caos universale che ha compromesso il pianeta, ma soprattutto l’integrità morale dell’intera umanità.
Dai mari inquinati all’aria irrespirabile, Michael Jackson canta di un regno bello e prezioso, la natura, che l’uomo ha ormai polverizzato calpestando ogni cosa. Dagli animali ai suoi stessi simili, l’ambiente è stato sterminato in ogni suo aspetto, anche a causa di guerre spietate e insensate.
“Earth Song” sottolinea come l’apice di tutto questo sia la crudeltà nei confronti dei bambini, e quindi del nostro futuro. Vittime innocenti dell’avidità e della cattiveria umana, in loro è riposto l’ultimo barlume di speranza per un mondo migliore in cui ogni essere umano possa prendersi cura della propria esistenza e di quella altrui.
A rafforzare il delicato messaggio di “Earth Song” è l’incisivo videoclip della canzone. Una serie di immagini di repertorio mostrano senza filtro realtà dagli effetti devastanti che ogni giorno logorano il nostro pianeta. Dalle guerre alla deforestazione, dall’inquinamento delle fabbriche all’uccisione degli animali a scopi di lucro, passando per il dramma della carestia e della povertà senza distinzioni di razza.
Michael Jackson si aggira in uno spazio deserto e in fiamme, ma col proseguire del pezzo ogni scenario mostrato viene investito da un vento violento e rigeneratore, un soffio di speranza per un avvenire diverso in cui la necessità è quella di riconoscere i propri errori e ripartire da zero.
“Cosa abbiamo fatto al mondo? Guarda cosa abbiamo fatto […] Adesso non so dove siamo, nonostante sappia che abbiamo deviato troppo”. Prendere consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni è il primo passo per raddrizzare un mondo fuori controllo, in cui l’umanità ha perso il rispetto non soltanto per la natura e per le sue creature, ma innanzitutto per se stessa.
Profonda e struggente, dolorosa e ancora molto attuale, “Earth Song” nasce dall’estrema sensibilità di un artista unico nel suo genere. Con la sua musica immortale, Michael Jackson ha cercato di dar voce e speranza ad un mondo in ginocchio, di svegliare le coscienze e realizzare finalmente quel sogno di pace e di armonia da cui ancora oggi siamo troppo lontani.
La canzone della Terra è un canto amaro e disperato, tocca a noi lottare per invertire la rotta.
Di seguito il testo completo e la traduzione di “Earth Song“.
Earth Song / Canzone della Terra
What about sunrise / Che dire dell’alba
What about rain / Che dire della pioggia
What about all the things / Che dire di tutte le cose
That you said we were to gain / Che dicevi che avremmo conquistato
What about killing fields / Che dire dei campi di sterminio
Is there a time / C’è un tempo
What about all the things / Che dire di tutte le cose
That you said were yours and mine / Che dicevi fossero tue e mie
Did you ever stop to notice / Ti sei mai fermato a notare
All the blood we’ve shed before / Tutto il sangue che abbiamo versato
Did you ever stop to notice / Ti sei mai fermato a notare
This crying Earth, these weeping shores? / Questa Terra che piange, queste coste in lacrime
What have we done to the world? / Che cosa abbiamo fatto al mondo?
Look what we’ve done / Guarda cosa abbiamo fatto
What about all the peace / Che dire di tutta la pace
That you pledge your only son / Che hai promesso al tuo unico figlio
What about flowering fields /Che dire dei campi di fiori
Is there a time / C’è un tempo
What about all the dreams / Che dire di tutti i sogni
That you said were yours and mine / Che dicevi fossero tuoi e miei
Did you ever stop to notice / Ti sei mai fermato a notare
All the children dead from war / Tutti I bambini morti per la guerra
Did you ever stop to notice / Ti sei mai fermato a notare
This crying Earth, these weeping shores? / Questa Terra che piange, queste coste in lacrime
I used to dream / Ero solito sognare
I used to glance beyond the stars / Ero solito guardare al di là delle stelle
Now I don’t know where we are / Adesso non so dove siamo
Although I know we’re drifted far / Nonostante sappia che abbiamo deviato troppo
Hey, what about yersterday / Hey, che dire di ieri
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the seas / Che dire dei mari
(What about us) / (Che dire di noi)
The heavens are falling down / I cieli stanno crollando
(What about us) / (Che dire di noi)
I can’t even breathe / Non riesco nemmeno a respirare
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the bleeding Earth / Che dire della Terra sanguinante
(What about us) / (Che dire di noi)
Can’t we feel its wounds / Non riusciamo a sentire le sue ferite
(What about us) / (Che dire di noi)
What about nature’s worth / Che dire del valore della natura
It’s our planet womb / È il ventre del nostro pianeta
(What about us) / (Che dire di noi)
What about animals / Che dire degli animali
(What about it) / (Che dire di questo)
We’ve turned kingdoms to dust / Abbiamo polverizzato regni
(What about us) / (Che dire di noi)
What about elephants / Che dire degli elefanti
(What about us) / (Che dire di noi)
Have we lost their trust / Abbiamo perso la loro fiducia
(What about us) / (Che dire di noi)
What about crying whales / Che dire delle balene piangenti
(What about us) / (Che dire di noi)
We’re ravaging the seas / Stiamo devastando i mari
(What about us) / (Che dire di noi)
What aout forest trails / Che dire dei sentieri nelle foreste
Burnt despite our pleas / Bruciati nonostante le nostre suppliche
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the holy land / Che dire della terra santa
(What about it) / (Che dire di questo)
Torn apart by creed / Divisa dalle religioni
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the common man / Che dire dell’uomo comune
(What about us) / (Che dire di noi)
Can’t we set him free / Non possiamo liberarlo
(What about us) / (Che dire di noi)
What about children dying / Che dire dei bambini che muoiono
(What about us) / (Che dire di noi)
Can’t you hear them cry / Non li senti piangere
(What about us) / (Che dire di noi)
Where did we go wrong / Dove abbiamo sbagliato
Someone tell me why / Qualcuno mi dica perchè
(What about us) / (Che dire di noi)
What about babies / Che dire dei bimbi
(What about it) / (Che dire di questo)
What about the days / Che dire dei giorni
(What about us) / (Che dire di noi)
What about all their joy /Che dire di tutta la loro gioia
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the man / Che dire dell’uomo
(What about us) / (Che dire di noi)
What about the crying man / Che dire dell’uomo in lacrime
(What about us) / (Che dire di noi)
What about Abraham / Che dire di Abramo
(What about us) / (Che dire di noi)
What about death again /Che dire della morte ancora
Do we give a damn / Ce ne freghiamo