giovedì 10 novembre 2016

M. Jackson: Arte e Genialità di Barbara Kaufmann


Quando qualcuno guarda a un lavoro come arte piuttosto che come industria, il fuorigioco di quel semplice cambiamento determina l'esito. La traduzione poi arruola il linguaggio dell'eleganza. C'è una differenza significativa quando qualcosa è estetica piuttosto che meccanica. L'Arte coinvolge e invoca una grazia che non è inerente al lavoro ordinario..

L'Arte incorpora la bellezza, l'amore, la perfezione, la grazia e viene dal mondo spirituale, non materiale. Si tratta di un regalo per la nobilitazione dell'umanità - per il bene dell'umanità e per amore dell'umanità e per la sua partecipazione nell'evoluzione.

Il lavoro dell'artista e quello di rivelare noi a noi stessi. L'artista dirotta qualche essenza dal caos dell'Universo e riordina quel pasticcio organico con il mito e la magia. L'artista non riesce a tenere la sua anima fuori dall'equazione - l'anima arriva deliberatamente o forse per impostazione predefinita.. Lo fa necessariamente "legando l'anima all'arte" come Michael Jackson ha detto. L'Arte non può farne a meno e non ci riesce neanche l'artista.

Quando un artista è un canale di grande potere, è in grado di influenzare uno, ma allo stesso tempo molti - forse milioni. L'Arte trasmette, richiama, evoca, sollecita o invita l'ideale o la nobile condizione umana. L'Arte è destinata a suscitare emozioni, per essere trascendentale — per portarci da qualche parte. La maggior parte delle volte è un luogo dove l'artista ci invita.
Egli ci conduce fuori da noi stessi e ci guida o, talvolta, addirittura ci catapulta in un spazio che non avremmo potuto visitare o anche immaginato prima. L'arte è una sorgente e una destinazione di creatività e ingegno, una fonte di grazia e originalità umana con un grande tocco di spirito distillato, rarefatto, a volte effusiva come nebbia, ma in qualche modo tangibile.

Michael Jackson è stato uno di quei artisti che era un canale di grande potere. Siamo stati in grado di dare uno sguardo al mestiere di questo artista nel film "This Is It". Vediamo le nostre menti brancolare cercando di capire da dove proviene tale talento, tale ispirazione, tanta eleganza, tale spirito? Da dove inizia la visione, l'ispirazione? E ci chiediamo come lo sa?

Sì, come fa a saperlo? In che modo l'artista conosce il momento giusto - tempo, tono, colore, angolo, espressione, movimento, scioltezza - che manderà avanti il lavoro per rivelare non solo l'essere umano, anche il Divino. In particolare nell'Arte, il Divino è a casa; è l'unione mistica, il matrimonio sacro - la divina alchimia che infonde lo sforzo umano e la rappresentazione.

La musica in particolare, è il veicolo più veloce che porta altrove. Nelle arti, è la musica che ispira, fa piangere, ci spinge a muoverci, a ballare, accelera il cuore. La musica è trascendentale, ci trasporta consciamente o inconsciamente in altri regni, alle emozioni, alle azioni provocando movimento. La musica non richiede il pensiero... Elabora in modo diverso rispetto all'intelletto. La Musica contrassegna i nostri stati d'animo, sentimenti, amori, pietre miliari, punti di riferimento e le nostre vite. La musica è in ogni celebrazione di realizzazione umana, traguardo o riconoscimento. Compleanni, anniversari, matrimoni, funerali, sfilate, lauree, inaugurazioni, presentazioni - quasi ogni sforzo umano e la memoria sono contrassegnati e accompagnati dalla musica.

Pensate in musica per un momento - un potere e un linguaggio universale che parla a ogni razza, tribù, etnia, cultura, regione, paese in ogni angolo della Terra e in tutte quelle città con i loro significati e meandri. E' allo stesso tempo personale e universale, individuale e collettiva, tematica e stimolante. Ha una firma nelle sensazioni, nel colore, nel ritmo, i modelli, una massa nel senso di pesantezza o leggerezza, luce e oscurità. Può lenire, irritare o sollevare lo spirito umano.
Michael era un cantautore, musicista, ballerino, sciamano vocale, esecutore, coreografo, intrattenitore, autore, regista e altro ancora. Ma, soprattutto, Michael era 'L'Artista'. Michael era anche un genio.

Come artista, ha sfruttato la fonte della creatività. Come genio, il fuoco della creazione ardeva in lui. La sua mente, il corpo, il lavoro e la vita era la tela. Ogni aspetto di Michael Jackson era arte e genialità. Michael Jackson ha visto cose che non sono mai state viste prima, sentito cose che non sono ancora state ascoltate e li creò in essere.

I geni sono intensi. Spesso sono un enigma, confondono, sono frustranti e fanno infuriare quelli che cercano di capirli. Stanno creando qualcosa da istanze invisibili, più elevato e da un luogo in cui non viviamo e che è al di là della nostra comprensione. In tale spazio, non capiamo le cose che a loro sono evidenti.. E' sempre stato il destino dell'umanità lottare per raggiungere e comprendere le verità visitate prima di noi dai geni.
La genialità spesso non viene riconosciuta e apprezzata, e certamente incompresa e non fomentata. Essi sono più spesso visualizzati ed etichettati come non convenzionali, eccentrici e persino anomali. La società è stata indifferente verso i geni, li ha visti come strani o diversi, li ha trattati con disprezzo e perfino con aperta ostilità.

La genialità è innata e alla portata di tutti perché ognuno ha quel filo di genio, una capacità di straordinaria intuizione in una particolare area di espressione umana. La nostra cultura non la riconosce, non la coltiva e in effetti spesso viene scoraggiata. Essa può essere giudicata come arroganza o mancanza di pudore. 'Chi sei tu per essere così brillante?' Lo si chiede anche se va taciuta. In realtà chi sei tu a non esserlo?
Nascondere la tua luce, fare poco e non sviluppare la dedizione che la vostra missione di vita richiede, imbroglia il mondo del contributo unico che solo tu puoi offrire. L'idea di lavorare poco e sul sicuro, mantenendo il vostro genio unico sotto involucro non è né auspicabile né autentico; si tratta di un indottrinamento da una cultura che si sbaglia riguardo la genialità.

I geni sono sottovalutati e non riconosciuti nel proprio tempo perché bisogna avvicinarcisi per identificarli. L'Arte, visione, missione, invenzione, espressione, ispirazione e maestria sono componenti provenienti dal fuoco creativo del genio. Il fuoco brucia brillantemente in alcuni. Non è un fuoco volontario. Il fuoco della creazione infuria in un genio e può bruciare così intensamente che tutto il resto perde la sua lucentezza accanto allo splendore della fiamma.. Quel regno del genio è sconosciuto ai non iniziati, e quindi spesso non viene riconosciuto.
A volte il genio è frainteso perché si è smarrito. Non è sempre un prodotto dell'intelletto, anche persone in matematica avanzata e scienze che hanno un alto quoziente intellettivo possono essere di geni. Ma l'intelletto non è un requisito. Il genio è il regno della creatività e l'ispirazione. I Geni sono spesso guidati e il dono creativo è il nucleo centrale della loro vita sacrificando a volte tutto per il dono. Questo è, inoltre, non volontario, è una forma di schiavitù. I Geni creativi sono schiavi dell'arte e per amore dell'arte.

Il genio non necessariamente accompagna il talento. Il talento può essere presente, ma richiede fedeltà ad una visione, duro lavoro, coraggio, dedizione, attrazione magnetica per l'eleganza e la perfezione, integrità, e l'impulso per catturare la febbre e usare quel calore per creare. Può prendere la mente, l'anima, il corpo, per il bene dell'estetica. L'estetica di Hollywood, in particolare, richiede la bellezza dei suoi componenti e Michael era ancora schiavo di questo - è stata una costante ricerca del timbro giusto per la sua voce, la giusta risonanza nelle strutture facciali e il look giusto..
I Geni non solo invitano, esigono. Comandano. Ci vorrebbe una grande determinazione e una forza sovrumana per i Geni a non rispondere ad una ispirazione che atterra nella loro vita perché possiede fino a quando non viene espressa o fino a quando il Genio, l'attributo o la persona - quello che si verifica prima – si sia consumato..

Cosa succede se, nel giudicare Michael Jackson, abbiamo trascurato qualcosa di veramente importante? Cosa succede se abbiamo completamente perso che Michael era in primo luogo, un artista? Che ha visto il mondo attraverso gli occhi di un artista? E che molto di quello che ha fatto era artistico? Cosa succede se abbiamo conferito una licenza artistica su di lui? Cosa succede se non abbiamo capito che era un genio? Un genio musicale e artistico? Se fosse stato un vero saggio? Forse manca alla maggior parte di noi? Ad altri no. Bob Geldof quando lo introduce ai Brit Awards dice: "quando canta, lo fa con la voce degli Angeli. Quando i suoi piedi si muovono, si può vedere Dio danzare."

Per Michael, il fuoco creativo è stato come un fulmine, e la corrente era calda, intensa, persistente ed eterna. Ha preso tutto da lui e lo ha restituito indietro a noi. Il suo dono è nella musica e magia, nelle iniziative e messaggi umanitari; in un'eredità che ci ha chiesto allora e ancora ci chiede ora di cambiare il mondo e renderlo migliore. Non abbiamo riconosciuto il dono; non abbiamo visto il genio; infantilmente abbiamo preso in giro lui e il suo dono; lo abbiamo chiamato strano e bizzarro e perfino folle.
Alcuni hanno usato la sua autentica ingenuità per tradirlo, la sua fiducia innocente per ingannarlo e il suo spirito infantile per approfittarsene, per la fama vicaria, per i soldi, il riconoscimento, per l'invidia egoista e il guadagno. Alcuni hanno cannibalizzato il suo status di star per inventare notizie ciniche e disumane per divertimento, per vendere pubblicazioni e accumulare profitto. Alcuni della sua stessa cerchia gli ha dato cattivi consigli al fine di tenerlo sotto controllo, produttivo come macchina da soldi che poi è diventato. Alcuni lo abbandonarono nel suo più grande momento di bisogno. Alcuni necrofili alimentano ancora il vilipendio di Michael Jackson .. Insulti e colpi continuano ancora oggi sulla scia della sua morte.

E se fosse stato un errore? E se fossimo stati fuorviati, se ci fossimo sbagliati? E se Michael Jackson è stato un vero dono per l'umanità? E se era innocente e amava incondizionatamente e dolcemente i bambini di quel luogo di cui parlava? E se lo ricambiavano da quello stesso luogo? E se davvero era il loro eroe - qualcuno che proveniva da una minoranza, venuto dal nulla, nato nella povertà e superato ostacoli enormi e sfruttato il suo talento per diventare la stella più luminosa del mondo? E se la stella luminosa è stata oscurata deliberatamente?
E se fosse stato vittima di estorsioni e circondato da una folla di vigilantes come la scia di documenti legali e rapporti dell'FBI indicano? Cosa succede se il circo mediatico che circonda tutto ciò che riguarda Michael era il risultato di apprendimento che facendo di lui un parafulmine per le controversie potevano raddoppiare le vendite o gli spettatori?
E cosa succede se lo stato attivo sulle sensazioni è stato deliberato solo per riempire gli avidi forzieri? E allora? Che cosa succede se la demolizione orchestrata di Michael Jackson sul palco e pubblicamente in tutto il mondo era razzista, egoista o anche finanziariamente motivata?

E se Michael era un uomo innocente con un grande cuore e pieno di autentico amore paternale per i bambini - tutti i bambini del mondo? E se ha visto veramente il mondo come un villaggio globale, una famiglia correlata chiamata "Umanità" ( "Voi siete tutti miei fratelli") ed i bambini del mondo come membri a carico della nostra famiglia ( "Heal the World") e ritenuto che tutti gli adulti sono custodi essenziali e genitori surrogati per i bambini del mondo? Tutti loro!

E se la storia che sua madre ha raccontato è vera: era appena un bambino quando vide morire di fame i bambini in tv e si ripromise di fare qualcosa al riguardo un giorno? Sembra che l'iconica "We Are The World" e USA for Africa è solo l'inizio della sua filantropia in tutto il mondo. E se quella persona è il vero Michael Jackson e quello che dovrebbe essere ricordato?
Che cosa succede se i suoi fan vedono qualcosa in lui che il resto si è perso? Che i cinici hanno trascurato? E se hanno ragione? E se Michael Jackson era esattamente quello che sembrava essere - un artista creativo e un saggio genio? E allora? E adesso? E cosa dobbiamo fare con il prossimo che arriva?

 Articolo Originale: INNER MICHAEL: Art and Genius 
Traduzione: Michael Jackson's Gold World


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