lunedì 30 novembre 2015

30 novembre 1982-2015: "Thriller" compie 33 anni!

"Thriller" di Michael Jackson: i numeri dell'album più venduto nella storia.
Il sesto album di Michael Jackson compie, questo 30 novembre, 33 anni dal suo lancio.

Michael Jackson aveva pubblicato l'album di successo "Off the Wall" (1979), ma non era sufficiente. Per diventare il "Re del Pop" doveva ancora realizzare l'album che avrebbe cambiato la storia della musica.

Alcune cifre:
US $750,000
Il preventivo di spesa per album "Thriller", prodotto da Quincy Jones.

65 milioni di copie:
Il numero di album venduti del sesto album di Michael Jackson. Ad oggi, queste cifre non sono precise, e potrebbero essere incluse il numero di copie ristampate per il 25 ° anniversario.
Grazie a questo, è l'album più venduto nella storia, superando "The Dark Side of the Moon" (1973) dei Pink Floyd e "Back in Black" (1980) dei AC / DC, tra gli altri.

9 canzoni, 7 singoli:
"Wanna be startin' somethin'"
"Baby be mine"
"The girl is mine" (con Paul McCartney)
"Thriller"
"Beat it"
"Billie Jean"
"Human nature"
"P.Y.T. (Pretty young thing)"
"The lady in my life"
Solo "Baby Be Mine" e "The Lady in My Life" sono stati lasciati fuori dai singoli promozionali dell'album.
I 7 singoli sono entrati anche nella classifica Billboard Top 10 USA, con "Billie Jean" e "Beat It" che hanno raggiunto il primo posto.. E anche se il titolo dell'album è il più riconoscibile, è stato rilasciato proprio come ultimo singolo.

283 milioni di visualizzazioni:
"Thriller" ha oltre 283 milioni di visualizzazioni sulla piattaforma YouTube. Ma più importante ancora, ha segnato l'inizio di una nuova era dei video musicali - in coincidenza con l'arrivo di MTV nel 1981 – nella cultura pop.
Il singolo video è costato di più dell'intera produzione dell'album: $800.000, fondi raccolti con la vendita del dietro le quinte alle emittenti MTV e Showtime; Sony aveva approvato un budget $500.000.

Awards:
8 Grammy: i riconoscimenti per 'Thriller' che il Re del Pop, nel 1984, ha vinto nella stessa serata.
Michael ha vinto in quasi tutte le categorie principali, come 'Record of the Year' e 'Album of the Year'. E 'stato sconfitto solo per 'Song of the Year' , vinto da Sting& Police, per il singolo "Every Breath You Take".
Inoltre, ha ricevuto 101 dischi di platino, 17 dischi di diamante e 8 dischi d'oro. "Thriller" è stato il primo e unico album della storia della musica a essere il best-seller americano per due anni di fila (1983-1984)..

venerdì 27 novembre 2015

REMEMBER THE TIME: Per I fans di Michael Jackson: Come e perché è stato realizzato il video

2012
Per I fans di Michael Jackson, in relazione all’antico Egitto, questo merita di essere letto attentamente..
Mentre celebriamo il 30 ° anniversario dell’ album di Michael Jackson "Thriller", un 'master class' stellare a livello di produzione e prestazioni, non posso fare a meno per terminare la fine dell’anno americana , di raccontare il dramma che circondò il video "Remember The Time" e la ragione per cui questo video fu realizzato. Vale la pena ripeterlo il più spesso possibile perché pochissime persone conoscono questo motivo e quello che è veramente interessante è che pochissimi di quelli che erano vicino a MJ lo sanno (o forse non vogliono far sapere che lo sanno).

Ho parlato con delle persone che erano nel giro di MJ in quel periodo, tra cui il fratello Tito e quando chiesi informazioni sull’ episodio, ricevetti risposte svariate , ma nessuna di queste erano pertinenti al motivo. Anche Wikipedia e molti altri siti non divulgano questa informazione. L’ho scoperto alla fine degli anni '90 tramite un cantante con cui stavo lavorando, che era sotto contratto con l’etichetta di Geffen. A quel tempo era vicina alla segretaria di David Geffen & e le fu riferito da lei. In seguito, verso il 2003 ascoltai un'intervista di Farrakhan in TV via cavo e con mio stupore l’ha menziono’.
Ho anche sentito la stessa storia da due dei soci d'affari di MJ.
Qui di seguito ho inserito un clip di Farrakhan che parla brevemente di MJ dicendo quello che accadde quando s’incontrò con Steven Spielberg, David Geffen e altri per questa idea della pellicola. 

ALLORA ...Io non seguo Farrakhan e neppure lo diffamo. Sto semplicemente pubblicando l’ informazione online perché finora è stato l'unico a divulgarla (quindi non sparate al messaggero).
Il motivo per cui il video "Remember The Time" è stato fatto fu perché MJ voleva fare un film per presentare la grandezza dei neri africani “nell’antico Egitto”. Si mise in contatto con Spielberg e Geffen, che in fondo erano suoi buoni amici, con l'intento di coinvolgerli nel film. Entrambi insieme ad altri rifiutarono. Quando Michael disse che avrebbe finanziato il film da solo, gli fu risposto che se lo avesse fatto, il film non sarebbe passato nella grande distribuzione .... (questo è uno di quei momenti in cui devi solo dire "HHHmmmm ~! !!!! ").

A questo punto la storia avrebbe potuto fermarsi lì ed essere comunque una storia incredibile, non solo perché era MJ a dire questo e non un ben posizionato e famoso regista nero, ma soprattutto perché questo non è il Michael Jackson di cui i media parlano.

La gente infatti suppone che MJ sia questa pazza pop star che odia il suo popolo, ecc .....
Bene, con profonda intelligenza, MJ mise a punto un piano per raccontare la storia del suo film facendone un lungo video. Sapendo che avrebbe incontrato opposizione a causa del contenuto della storia, 'travestì' il video con toni da commedia leggera ......... 
Adesso, io non ho mai parlato con MJ, ma potrei scommettere che fece questo video con la speranza che un regista (nero, bianco, asiatico, Latino o qualsiasi altro) avrebbe preso la palla al balzo, sviluppando la sua idea. E invece si sbagliò!!!!! ...... fino ad oggi, nessuno lo ha fatto.

Quindi questo è il motivo principale per cui MJ deve essere assolutamente citato, non solo per il suo talento di massima importanza come un grande intrattenitore, ma anche come un 'pioniere del cinema' !!! Noi del mondo del cinema nero siamo abituati a film che vengono respinti a causa della profondità del racconto grafico e dei contenuti, ma l’idea della storia di MJ, semplicemente non avrebbe potrebbe essere più profonda di quello che in effetti era.
Ancora oggi, questo video è il film più importante fatto su questo argomento. Non si tratta di simpatia o antipatia per MJ. Si tratta dell'idea per cui si è battuto.
Traduzione Simo60

LINK TRADUZIONE: Un Michael da conoscere & tutte le verità

ORIGINAL SOURCE
Relating To Anc. Egypt, For Michael Jackson Fans, This Merits Careful Reading~!


martedì 24 novembre 2015

Chris Brown: non ci sarà mai nessuno come Michael Jackson!

In questi giorni vi parleremo abbastanza di Chris Brown. Il cantante R&B infatti sta per tornare con il suo settimo disco, “Royalty”, pre-ordinabile a partire dal 27 novembre e sugli scaffali e negli stores digitali dal 18 dicembre. Chris in questi giorni sta concedendo diverse interviste per presentare questo suo nuovo progetto.

Durante una chiacchierata negli studi della radio urban Hot 97 (Qui per leggere la traduzione), in cui Chris ha spiegato come il nuovo disco includa canzoni impegnate e profonde, e con delle parole veramente ispirate ha parlato di problematiche che affliggono la nostra società, la conduttrice gli ha chiesto cosa ne pensasse degli artisti di oggi che si paragonano al Re del Pop, Michael Jackson.

Sin dall’inizio della sua carriera, grazie alla sua fenomenale bravura nella disciplina della danza, il nostro Chris è stato più volte accostato alla figura del mai abbastanza compianto Michael. Ancora oggi, molti artisti, produttori ed esperti del settore parlano di Chris definendolo il “Michael Jackson di questa generazione”. Persino MJ stesso lodò l’incredibile presenza scenica del cantante virginiano, così come fece con un altro incredibile performer, Justin Timberlake.

Lo stesso Brown fin dall’inizio della sua carriera, non ha mai nascosto la sua profonda ammirazionenei confronti di Michael, che non ha mai mancato di omaggiare nella sua videografia ed in esibizioni, e che ha definito essere una delle sue massime ispirazioni. Pensate che il coreografo di Chris lavorò anche con Michael nel video di “Smooth Criminal”.

Alla domanda dell’intervistatrice Chris ha risposto con grande umiltà, affermando che non ci sarà mai un nuovo Michael Jackson e che emulare non vuol dire assolutamente prendere il posto di qualcuno. Leggete qui:
Io rispetto Michael Jackson, penso che non ci sarà mai nessuno come lui. Io sono bravo a cantare e ballare, ma nessuno sarà come lui. Non voglio andare su Instagram e fare come quelli che dicono io sono il nuovo MJ perchè so ballare e cantare. No! Questa è solo una ricerca di attenzioni, inutile, perchè la gente non ti darà mai quello che vuoi, ma ciò che ritengono loro che tu meriti. Sono onorato quando vengo paragonato a Michael ma io rimango umile. E’ stato un artista e modello incredibile. La voce di un cantante deve parlare di valori. Questo va oltre ogni cosa. La gente può avere dei modelli, anche io vengo preso come modello da esordienti. Ognuno ha le sue opinioni, se volete pensare che io sia il nuovo Michael va bene, ma ispirarsi a Michael non vuol dire essere il nuovo Michael.

Vi voglio lasciare con il meraviglioso e toccante tributo offerto da Chris durante i BET Awards del 2010, che il cantante volle fare tanto ardentemente da pagarlo interamente di sua tasca, dal momento che nessuno sponsor all’epoca volle pagare la sua partecipazione durante la manifestazione di premiazione.

FONTE: RNBJUNK

domenica 22 novembre 2015

"Perchè amo il volto maturo di Michael" - 3° parte by Raven

TERZA PARTE

Già nel mese di novembre, sanemjfan su VindicateMJ ha postato un serie sorprendente in 5 parti , dal titolo "Come riconoscere e confutare le credenze utilizzate da chi odia Michael Jackson". La seconda parte di questa serie riguarda specificatamente il come confutare le bugie dei media circa il fatto che Michael avesse praticato delle "mutilazioni al viso" ...Con il suo permesso, riporto qui il link: 
How to Recognize and Refute the Fallacies Used By Michael Jackson Haters, Part 2 of 5

Diamo un'occhiata a queste cosiddette "mutilazioni facciali" di MJ per vedere come i Media hanno utilizzato delle tecniche particolari per dire che MJ aveva massacrato la sua faccia! In questo video, sentirete la "giornalista" Juliet Huddy, di Fox News definire MJ un "freak"( un mostro), nel tentativo di continuare a disumanizzarlo pochi giorni prima del Memorial (e prestate attenzione alle parole di O'Reilly dove sostiene che principalmente i neri erano preoccupati per questi cambiamenti di MJ):

E adesso, diamo un'occhiata a questa foto, che si compone di 2 foto scattate a 20 anni di distanza e messe vicine. Una foto viene dal servizio del 2007 per la rivista Ebony, e l'altra è del 1988. Guardate attentamente la foto, e cercare di indovinare quale foto è del 1988, e quale del 2007:
Abbastanza difficile, eh? Si può a malapena riconoscere la differenza! E questo dimostra quanto detto da MJ, che aveva fatto solo un intervento chirurgico su due aree del suo viso: il mento, e il naso! Il resto del suo volto è completamente identico!

Di seguito la foto dal numero della rivista Ebony ,dicembre 2007:
E sotto ancora la foto del 1988 (riconoscibile maggiormente dall'abbigliamento del tour Bad)

Ecco un altra comparazione con la foto dell'88/2007 e una dal 1980 o 1981. Ancora una volta, ciò che è visibile è il cambiamento del mento e del naso, e in linea di massima della struttura del viso (diventata più massiccia nel corso degli anni ). Voglio ringraziare LunaJo67 per aver creato questa serie di foto a comparazione. Sei incredibile!

Ora diamo un occhiata a quest'altro eccellente confronto fra una foto del periodo "Thriller" e foto fatte durante il processo. Questa è stata condivisa da Karen O'Halloran, una degli autori del MJ Pop Culture blog!


Mentre siamo in tema di chirurgia plastica, diamo un'occhiata a quello che Willa Stillwater ha scritto nel suo sorprendente articolo " Rereading Michael Jackson ", che è pubblicato sul suo blog su MJ" Dancing With The Elephant "Stillwater riesce a dimostrare amabilmente quanto sia ingiusta la definizione di" mutilazione facciale "analizzando le foto di MJ nel corso degli anni di come sono realmente, che è il contrario di ciò che i media hanno sempre detto, definendo il suo volto come una sorta di esperimento scientifico. 
Ecco alcuni stralci:
Perché era così comunemente accettato che Jackson avesse esagerato con la chirurgia plastica? Penso che in parte è perchè ha sfidato il concetto più comunemente riconosciuto di razza e identità cambiando il colore della sua pelle e la forma del suo naso, in modo che entrambi, i media e il pubblico ,sono diventati ossessionati con il suo aspetto. I tabloid, in particolare, non facevano che fotografarlo ed analizzare il suo viso, alla ricerca di ulteriori modifiche. Aveva anche mascella e zigomi piuttosto prominenti che potrebbero anche sembrare molto diversi a seconda dell'angolazione della telecamera, l'illuminazione, e l'espressione del suo viso, fornendo così ai tabloid abbondante materiale per specularci sopra.

Tuttavia, una qualche fotografia, magari un pò strana , non avrebbe potuto da sola causare quella sorta di isteria che i media hanno propagato parlando del suo volto. C'era di più, e la spiegazione sta nella natura della percezione stessa, e come le nostre credenze modellano le nostre percezioni. Vediamo quello che ci aspettiamo di vedere, e una volta che i media e il pubblico si sono convinti che Jackson aveva fatto numerosi interventi di chirurgia plastica - cosa che comunque anche se solo in parte è accaduta - hanno iniziato a interpretare le fotografie come prove a sostegno delle loro idee preconcette .

Ma ciò nonostante, la verità non era quella abbondantemente perpetrata dai tabloid, e non era quella che poi il pubblico ha accettato. La narrazione dominante sui giornali, e, infine, nei media mainstream , così come nella mente del pubblico, era che Michael Jackson fosse nato con un simpatico mento a punta, guance arrotondate, e una mascella stretta, e poi ha cambiato il suo volto con delle massicce operazioni di chirurgia, e per avere un mento più squadrato e maschile e zigomi più nitidi e prominenti. E siccome questo è quello che la nostra mente ha voluto credere, questo è ciò che i nostri occhi hanno cominciato a vedere .

In effetti, abbiamo evidenziato e dato la priorità a quelle immagini che si adattavano meglio alla narrazione, e che per altro erano state modificate. E ogni volta che vedevamo una nuova foto, anch'essa era assoggettata ad una sorta di trama preesistente . Se si considera il racconto del voler avere un immagine più maschile, non possiamo fare altro che vedere in ogni foto la prova ulteriore di numerosi interventi di chirurgia, promossa dall'ossessiva insistenza negli articoli del suo cambiamento facciale. Moltissime foto sui generis hanno iniziato a pullulare nel web,e ciò che invece smentiva o metteva in dubbio è stato abbondantemente ignorato.

Notate il riferimento, nell'esempio, alle tecniche dei Media , che è l'errore a volte classico di chi cerca prove solo a sostegno di una tesi preconcetta,e ignora qualunque cosa possa confutare la propria convinzione. (Questo è noto anche come " cherry picking "). Come dice anche Stillwater, una foto che non si" adattava "alla teoria della " mutilazione facciale" veniva semplicemente scartata.

Diamo ora un'occhiata ad alcune altre foto di MJ , che spesso abbiamo visto negli articoli dei Media. Questa foto in basso, scattata nei primi anni 2000, è in realtà una foto modificata per rendere la sua pelle ancora più chiara di quanto era in realtà , e in modo che le persone potessero poi confermare " Oh mio dio! Sembra un mostro...deve essere colpevole! "

E 'simile a quello che il Time Magazine fece a OJ Simpson nel giugno 1994 ( e prima del verdetto processuale), quando hanno volutamente scurito la sua carnagione per farlo sembrare colpevole! (La rivista Newsweek mostra invece la stessa foto, che è una foto segnaletica, ma senza alterarla.)
Questa foto è invece molto più simile a come la carnagione di MJ era davvero.

Ecco altre due foto a confronto, una del 1996 e una del 2005; tra l'altro, la foto del 2005 è a sinistra, e la foto del 1996 è sulla destra. Quando si guarda è facile dare per scontato che la foto più vecchia si trovi a sinistra:
Le conclusioni
La maggior parte dei cambiamenti percepiti in apparenza su Michael, sembravano avere più a che fare con la sua perdita di pigmento e cambiamenti nel trucco, piuttosto che attraverso la chirurgia. Inoltre, i media spesso non hanno tenuto conto che alcuni di questi cambiamenti avevano a che fare con il naturale invecchiamento, variazioni di peso, o qualcosa di ancor più banale come un taglio di capelli diverso!.
Come molti hanno notato, appena Michael è tornato ai suoi capelli ricci, in This Is It, il suo aspetto era molto simile all'era Dangerous se pur con anni in più alle spalle:



Questo ci dice chiaramente , che Michael aveva avuto a che fare molto poco con operazioni chirurgiche importanti, fra gli anni 90 e il 2009, e che il grosso di questo tipo di operazioni è avvenuto indubbiamente negli anni '80 . 
Questo è certamente, però, in netto contrasto con il mito che i media hanno continuato a promuovere pubblicamente, e che ha portato a farci pensare che Michael aveva stravolto il suo viso con chissà quanti interventi. Sono così arrivata al mio parere conclusivo.
Qualunque sia stata la ragione per cui i Media hanno voluto imprimere questo tipo di dicerie, erano senza dubbio alcuno decisi a venderci un certo tipo di immagine, anche se era una totale bugia.
Non credo sia stato un qualcosa di pianificato. Ma quello che è successo con Michael Jackson è stato un caso chiaro di come nel voler nutrire delle falsità verso il pubblico, siano arrivati a fargli vedere esattamente quello che loro volevano, ma che non corrispondeva alla verità.

Penso che uno dei motivi per cui così tanti fan, abbracciano e celebrano invece le sue immagini da uomo maturo sia legato anche a questo. Ci hanno praticamente detto dall'alto che era giusto amare il giovane Michael , l'iconica Michael. 
Ma che in qualche modo, il volto più maturo di Michael era un qualcosa da ripudiare. Ci hanno detto che non doveva essere un volto da amare.

Ho creduto alle menzogne per troppi anni, finché un giorno ho guardato quel volto e mi sono accorta di quanto fosse bello. E mi sono anche accorta che non ero la sola a pensarlo. In tutto il mondo, fan di tutte le età ,continuano a celebrare la bellezza matura di Michael Jackson, e a respingere la falsa illusione con cui ci hanno nutriti. Certo, quando guardo le immagini del giovane Michael, io vedo un giovane meraviglioso e bello. Ma quando guardo il volto più maturo, vedo molto di più. Vedo un volto con un carattere, che riflette una forza interiore, e una tranquillità quasi ancestrale , uno spirito forte , capace di fargli sopportare tutto quanto purtroppo ha dovuto.
Quello che non vedo è il "Wacko Jacko" il "mostro automutilato". Ho smesso di cercarlo tempo fa, perché mi sono resa conto che non era mai esistito. Fatta eccezione per il prodotto di alcune fantasie molto vivaci e contorte.

Nonostante i momenti difficili e terribili che ha dovuto passare, la sua bellezza brillava attraverso e più che mai.
Vi lascio, con un video delle sue foto accompagnate da una canzone:


ORIGINAL SOURCE
WHY I LOVE THE MATURE FACE OF MICHAEL by Raven

TRADUZIONE: MJGW FORUM

"Perchè amo il volto maturo di Michael" - 2° parte by Raven

SECONDA PARTE


Per fortuna la mia curiosità di saperne di più su Michael non finì lì. Ho cominciato a frequentare i forum dei fan, in un primo momento solo come una sorta di curioso passante. 
Ero curiosa di conoscere l'uomo, e curiosa di sapere come i suoi fan irriducibili stavano reagendo alla perdita. E naturalmente, come ho scritto qui molte volte, ho cercato di dare un senso a quei sentimenti travolgenti di tristezza correlati a questa morte; e nel mentre cercavo di saperne di più sul perché la sua morte mi aveva colpito così duramente. 
Come molti altri, mi sentivo addolorata senza capire esattamente perchè. Il mio viaggio di scoperta ,alla fine, mi ha portata a diventare fan a tutti gli effetti.

Ma in quei primi giorni, iniziai a notare qualcosa di molto interessante. Mi colpì come molti fans utilizzassero immagini del Michael più maturo , nelle firme , negli avatars, e con orgoglio. Le foto con post-vitiligine o post-chirurgia sembravano le preferite e la maggioranza e c'erano anche intere discussioni dedicate!
Questo davvero mi ha aperto ad un mondo nuovo, nel momento esatto in cui ho capito che i fans (la maggior parte di loro sono donne), non solo accettavano Michael nella sua maturità, ma apertamente la celebravano, dichiarandolo bello e si, sexy..

In un primo momento, qualcosa dentro di me ancora resisteva. Ho pensato che il motivo fosse ricercabile nei soliti detti "la bellezza è negli occhi di chi guarda" o "l'amore è cieco" o un motivo che comunque comprendeva la piena accettazione. O forse, come nelle favole tipo "La Bella e la Bestia", avevano semplicemente realizzato, come ho detto prima, che la bellezza interiore trascende su qualunque cosa.

Ma poi un giorno ho visto una foto che mi ha toccato profondamente. E' la foto che vedete qui sopra. A questo punto, ho cominciato a capire lentamente che ciò che i media mi avevano raccontato per anni sull'aspetto di quest'uomo non era del tutto vero. Questa è stata la prima volta che ho davvero appreso, forse, che lui era ancora un bell'uomo per le legioni di fan femminili. Questa foto, scattata durante il processo del 2005, mi ha completamente annientata. C'era qualcosa di stravagante, un indefinibile fascino stravagante. Io non riuscivo a focalizzare esattamente su come o cosa fosse, ma sapevo istintivamente, nel modo in cui ogni donna sa- che Michael era qualcuno dal quale ero fisicamente attratta (e sì, qui sto mettendo da parte tutto il resto . Ammiro Michael, e parlo esclusivamente dal punto di vista fisico!). Forse era quel piccolo luccichio diabolico nei suoi occhi; forse il sorriso un po' birichino; forse la forza interiore, la capacità di far fronte del suo spirito, e la bellezza interiore che traspare ... qualunque cosa fosse, ho capito che qualcosa dentro di me ero sensibilmente cambiato.

Ero fisicamente attratta dal Michael più maturo. Mi ero innamorata del suo volto. Ma com'era potuto succedere? E come potevo essere stata così cieca in tutti gli anni precedenti? Questa è una domanda che ancora mi lascia perplessa. Ovviamente, come ho subito scoperto, non ero la sola che aveva cambiato idea. Centinaia di storie di nuove fan rivelavano esperienze simili alla mia. Era come se decine di migliaia di noi, tutte contemporaneamente, stessero facendo la stessa scoperta. Molti di noi stavano vedendo, per la prima volta, le foto che i media non avevano mai mostrato, o almeno non su vasta scala. Forse la perdita e il dolore collettivo ci metteva anche in sintonia e nella percezione di cambiare idea su quanto avevamo pensato sino a quel momento. Così eravamo tutte li, stordite, nel guardare foto inedite per noi, di un uomo maturo che era dolce, esperto di moda, con il trucco e l'acconciatura perfetti.

Mio Dio, rimasi a bocca aperta. Quest'uomo era stupendo! E non solo , sembrava anche molto più giovane della sua età. Come avevamo permesso a noi stesse di essere così cieche? Va bene, basta con le domande retoriche. Proviamo a esaminare le risposte.

Se ci fosse una sorta di cospirazione intenzionale per farci credere che il Michael maturo era una sorta di mostriciattolo, la domanda che viene spontanea è: perché?


Che Michael Jackson, per le fan di sesso femminile, fosse sexy e dotato di un enorme fascino , non è mai stato un segreto. Fin da bambino quando era ancora con i Jackson 5, Don Cornelius racconta che le donne lo adoravano tutte, va beh, sicuramente non in modo sessuale( si spera!), così questo ragazzo era già inseguito da donne fanatiche e isteriche. Come il Michael adulto è diventato un cantante solista, il suo sex appeal è cresciuto ulteriormente, anche se i media preferivano definirlo "carino", piuttosto che "sexy". Tuttavia, si può facilmente notare come il tentativo di sminuire la sua carica sessuale sia diventato ancor più forte quando il suo successo ha superato quello di qualsiasi altra star bianca , e portandolo a diventare un sex symbol globale. Credo sia stata la prima volta nella storia, in cui un intrattenitore di colore, veniva desiderato dalle donne di tutte le razze e nazionalità del mondo.
Era forse una minaccia per alcuni?
Tale questione è stata sollevata più volte, e una delle migliori risposte analitiche che sono riuscita a trovare proviene da Willa Stillwater e Joie Collins nel loro eccellente blog, Dancing With The Elephant..
Una cosa che Willa e Joie spesso hanno saputo affrontare con delicatezza, e della quale sono pienamente d'accordo, è che non sembra esserci stato un preciso complotto per tenere Michael Jackson, l'uomo nero, "al suo posto". Ma come altro spiegare il perchè un uomo con così tanto fascino riconosciuto dalle donne di ogni razza e nazionalità non è stato riconosciuto mondialmente come sex symbol? I Media al massimo hanno riconosciuto a Michael Jackson, di essere passabile o carino nella sua giovinezza, prima della chirurgia, prima che cambiasse colore. Eppure abbiamo visto tutti i filmati dai concerti, dove centinaia di ragazze piangono, svengono o sono in preda all'isteria. Ad ogni concerto, i paramedici erano in allerta, ed erano costretti a soccorrere centinaia di persone svenute. Abbiamo visto tutti i video in cui le donne piangono istericamente in sua presenza.

Nel 1950,non era difficile credere che milioni di ragazze fossero in preda a crisi di isteria nel vedere Elvis che si esibiva. Negli anni '60, i media non ha avuto problemi ad accettare milioni di adolescenti americani che piangevano istericamente per The Beatles. Eppure, nonostante tutte le prove documentate che mostrano chiaramente come le donne hanno reagito con Michael Jackson, assistiamo ancora increduli a come i Media facciano del sarcasmo su chiunque parli di Michael Jackson definendolo "sexy" o dotato di"sex appeal" . Quante volte abbiamo sentito un conduttore televisivo chiedere sorpreso "Pensi davvero che Michael Jackson era sexy?"


Ora, in che misura questi comportamenti siano parte di una cospirazione o semplicemente vittime di un modo di fare, come del resto lo sono stati in tanti, è difficile da capire. Ma il risultato finale è lo stesso. Si continua ad alimentare la convinzione culturale che Michael Jackson (a parte le accuse di pedofilia) era in qualche modo asessuato e privo di qualsiasi appeal, se non infantile. 
Non ho ancora ben capito come queste persone , si siano totalmente perse il messaggio nemmeno tanto vago dei gold pants o di alcuni dei suoi passi di danza.
La linea di fondo è che sembra semplicemente evidente che i media non abbiano volutamente riconosciuto a Michael la sua sensualità. E le uniche ragioni logiche sembrano basarsi esclusivamente sul razzismo.
In ogni caso, ciò che i media hanno instillato in noi è stata una convinzione profondamente radicata che semplicemente non era politicamente corretto pensare a Michael Jackson attraente nel post-Thriller (o per lo meno, non più dopo la metà dell'era Bad).

Sembrava che ci fosse una reazione deliberata e quasi di sfida mediatica contro il "più bianco" e più apparentemente "femminilizzato" o androgino Michael della fine degli anni '80, '90 e oltre. (Forse è anche importante far notare che la maggior parte del clamore sul suo mutevole aspetto, in particolare sulla questione della pelle, è venuto con maggior veemenza dai bianchi, quando e invece penso sarebbero dovuti essere gli afro-americani ad essere maggiormente preoccupati che Michael avesse "tradito" la loro razza, ma per ironia della sorte, mentre gli afro-americani sono rimasti fedeli , erano i bianchi a fare maggior baccano su questo aspetto, il che pone di nuovo la domanda: Di cosa avevano paura, o cosa pensavano potesse minacciarli se il colore della pelle di Michael diventava più chiaro?
Mettiamo da parte per un momento che Michael aveva la vitiligine e non poteva fare a meno di perdere la tonalità della sua pelle. Il fatto è stato, che ci sono stati molti che lo vedevano come una minaccia imminente , e che forse, visto il suo apparentemente schiarirsi , come il rifiuto di un uomo di colore di voler stare "nel posto di un uomo di colore." Si potrebbe anche chiedersi se l'apparente tempistica del cambiamento di pelle di Michael accadde quasi nello stesso periodo dell'acquisto del catalogo dei Beatles e nel mentre Thriller stava scalando ogni classifica come album più venduto di tutti i tempi).

Ogni volta che i fan discutono la loro preferenza per un'epoca di MJ rispetto ad un altra, si pone inevitabilmente una questione delicata : Preferiscono l'MJ nero o bianco? Ora, onestamente, non credo che nessun fan preferisca l'uno rifiutando l'altro. Piuttosto, la maggior parte dei fans (almeno di quelli che conosco) ama e celebra tutte le epoche. Il loro modo di amare abbraccia tutte le epoche, incuranti del fatto che fosse prima nero o poi bianco, e lo chiamano "il mio Michael" o qualcun altro dice: "Beh, io mi sono innamorato di lui durante la Dangerous era, quindi per me, questo è il mio Michael. "Tuttavia, ho sentito alcune critiche rivolte a quei fans che preferiscono il Michael più maturo, o che in realtà pensano abbia migliorato il suo aspetto con la chirurgia estetica. Il che, in qualche modo contribuisce al rifiuto del Michael " nero" e alimenta in qualche modo quelle insicurezze che lo hanno portato a modificare il suo aspetto.


Personalmente, penso che l'idea di rifiutare il Michael " Nero", sia ridicola dato che non c'è mai stato un momento in cui non era nero (come se essere un nero americano fosse solo una questione di pigmento, e niente altro) . 
Per quanto riguarda il resto, il fatto che lo si possa trovare anche più interessante nel post chirurgia, non è niente di cui sentirsi in colpa. Dopo tutto, non è peggio di tutti quei fans maschi che discutono se Pamela Anderson era più attraente o meno dopo il suo intervento di chirurgia al seno. 
Anche se Michael era veramente bello e già come mamma natura lo aveva fatto, diciamocelo, la verità è che lui ha passato un periodo adolescenziale molto difficile. 
Il suo primo intervento al naso, a mio parere, è stato un grande miglioramento e ha migliorato la sua autostima.

Ma ha esagerato poi con gli interventi di chirurgia? Se qualcuno mi avesse fatto questa domanda tre anni fa, la mia risposta sarebbe stata un sonoro sì. Ma ora io onestamente non la penso così. È semplicemente perché ora sono affascinata dal volto maturo di Michael? O più semplicemente perché guardando quel volto negli ultimi tre anni, mi sono resa conto che le storie sui tanti interventi chirurgici erano largamente esagerate?

Anche se credo Michael è stato onesto nel dichiarare di aver fatto solo interventi al naso e al mento credo, guardando le foto, che il naso ha ricevuto ben più di due interventi. Tuttavia, niente che si possa definire come "mutilazione del viso" come invece i media hanno cercato di raccontare.
continua...

ORIGINAL SOURCE
WHY I LOVE THE MATURE FACE OF MICHAEL by Raven

TRADUZIONE: MJGW FORUM

"Perchè amo il volto maturo di Michael" - 1° Parte by Raven

PRIMA PARTE

I media ci ha detto che non dovevamo. Per anni, noi, hanno nutrito il pubblico con una dieta a base di miti e di bugie su Michael Jackson , su quello che si doveva pensare di lui, e più in particolare, su quello che si doveva pensare sul suo aspetto. Dovevamo credere lui era "Wacko Jacko". Noi dovevamo credere che fosse qualcuno che aveva letteralmente "stravolto" il suo volto in qualcosa di irriconoscibile, e di non umano. Tabloid, spettacoli televisivi e siti medialoid hanno regolarmente fatto confronti, fra foto del periodo giovanile o dell'Era Thriller , con le foto più attuali, senza mancare mai di sottolineare quanto il suo aspetto fosse cambiato, e aggiungendo cosa avremmo dovuto pensare sul perchè di questi cambiamenti.

Dovevamo pensare a una o forse due cose. Quanto è triste e tragico il rovescio della medaglia.
Quello che apparentemente non doveva invece far parte del contratto, era il considerare quanto invece il suo volto fosse bello. Ma sapete cosa? Ho scoperto qualcosa di interessante dopo che sono diventato un fan sfegatato. Ho scoperto che milioni di persone, tra cui donne di tutto il mondo non fanno che sognare davanti a questo bellissimo volto. E con questo, non sto parlando solo di una sorta di accettazione, del tipo "amiamo Michael, comprese le sue imperfezioni" o cose di questo tipo. Sto parlando di una vera e propria, sincera convinzione che Michael Jackson era altrettanto sexy, e altrettanto bello fisicamente, e anche post-vitiligine o post-chirurgia estetica, esattamente come lo era anche prima. .

Ma sto anticipando troppo. Permettetemi quindi di fare un analisi dei giorni del "Wacko Jacko", e del mio percorso personale, nel quale mi comportavo come la pecora di un gregge andando dietro alle dicerie, e di come ad un certo punto i miei occhi hanno visto la vera bellezza che c'era. E come nel vecchio clichè che cita 'la bellezza è negli occhi di chi guarda ",io penso che non sia SOLO nei propri occhi ma anche in ciò che arriva dall'animo verso l'esterno. La vera bellezza che brilla dall'interno può fare far apparire qualcosa che sembra li per li non bello in qualcosa di meraviglioso. Basta guardare Madre Teresa. Certamente questa donna non credo potesse essere scambiata per una bellezza da copertina. Ma per me, era più bella di come qualsiasi coniglietta di Playboy potrebbe mai essere.
Tuttavia, non sto esattamente parlando di questo. Il mio cambiamento nella percezione della bellezza matura di Michael è qualcosa di più di una semplice accettazione del fatto che è rimasto bello dentro . Ha più a che fare con una alterazione effettiva della mia percezione estetica del suo aspetto fisico, così come la scoperta che i media mi avevano alimentato con menzogne per anni!

Come tanti altri, credevo che Michael Jackson fosse un giovane uomo di colore molto bello che, per colpa di insicurezze o problemi psicologici, si fosse letteralmente trasformato in "un mostro." Le persone facevano battute sul fatto che si era voluto trasformare in "una donna bianca".
Altri dicevano che era diventato un alieno o una drag queen. Abbiamo tutti sentito parlare di questo tipo di dicerie, almeno una volta. Forse ne abbiamo anche riso. Così ero portata a credere che così tanta chirurgia estetica avesse stravolto totalmente il suo volto, sino a distruggerlo. Ci sono state storie su parti del suo volto che cadevano, il naso ad esempio, o che avesse tipo delle protesi. Ogni foto pubblicata dai media, andava a focalizzare su questi aspetti grossolanamente. Altre venivano modificate , e così apparivano foto di Michael con un buco in faccia e al posto del naso. Abbiamo visto una raffica di foto poco lusinghiere che sembravano sempre accentuare e volutamente la peggior angolazione, o foto, ovviamente, scattate nei suoi giorni peggiori, quando era magari arrabbiato o depresso. Le foto poi venivano schiarite o scurite per accentuare magari un trucco di cattivo gusto, o i capelli mal messi. E nonostante il fatto che ci siano milioni di foto a disposizione, i media hanno continuato a scegliere deliberatamente solo le foto peggiori accompagnandole generalmente ad una storia negativa e sensazionalistica. L'intento era chiaro. Questa è stata una campagna deliberatamente mossa a promozione dell'immagine del "Wacko Jacko" e per vendere così il mito del " maniaco" .Per esempio, non si è mai visto un articolo di TMZ o del The National Enquirer con foto dal servizio Vogue o Ebony (e nonostante vi sia libero accesso e nessun veto dal copyright).

Invece, i media hanno sempre scelto delle foto da poter meglio modificare per perseverare sul concetto della decadenza di Michael Jackson. Immagini di lui in tribunale, o in arrivo e in partenza dal suo processo del 2005, erano fra le preferite, dal momento che queste immagini tendono a rafforzare la convinzione pubblica che la vita di Michael Jackson era fatta ormai più di scandali e questioni legali, che di musica (anche se, ironicamente , sono foto che fanno parte di quell'insieme che permette di avere la percezione della bellezza del Michael più maturo). Sceglievano ad esempio la foto segnaletica del 2003; quella foto doveva essere il loro fiore all'occhiello. E riassume perfettamente il senso di quanto i Media volevano far capire su Michael. In quella foto, il suo trucco è molto forte e disegnato (e dandogli l'effetto da, "drag queen" avevano così la scusa poi per deriderlo ), ma, e nel mentre, in quella foto il suo sguardo e invece spaventato. Le foto segnaletiche per loro natura sono tutte orrende. Nessuno è felice di essere fotografato nel mentre è accusato (in particolare con false accuse) e messo alla berlina. In quella foto, Michael sembra spettinato, arrabbiato, ma anche abbattuto.


E questo è esattamente ciò che i media amavano di più. Se qualcuno dubita che ci fosse una deliberata congiura dei media per presentare Michael nella luce peggiore, basta prendere in considerazione le parole di Afrodite Jones, che era lì al processo del 2005, e ha visto il complotto in prima persona. Lei non solo ha scritto nel suo libro Conspiracy, ma anche confermato quando l'ho intervistata di persona nel 2010, che paparazzi e giornalisti al processo, cercavano intenzionalmente di prendere il suo angolo peggiore, o di fotografarlo nella peggiore illuminazione possibile, in modo da avere delle brutte foto. Così non è stato, anche se si sono impegnati molto per un simile risultato, ma quello che ci interessa sapere è che avevano un agenda del giorno, un compito, esattamente questo, ritrarlo nel peggiore dei modi.

Certo, il caso di Michael Jackson non è univoco. I media hanno fatto questa stessa cosa con molte celebrità. Lo hanno fatto a Whitney. Lo hanno fatto a Kirstie Alley con tutti i suoi problemi di peso .Anche a Oprah. E praticamente con ogni celebrità con problemi di peso, o perchè solo truccata malamente, o con una grave malattia. Ma credo che possiamo tranquillamente dire, che a nessuno è stato fatto così scientemente quanto con Michael Jackson.

Dal momento che, come molti altri, non sapevo molto su Michael Jackson di diverso rispetto a quanto loro riportavano, ero arrivata a credere nelle bugie. Nella mia mente rimaneva persistente l'immagine di un bel giovane che si era trasformato in uno scherzo della natura. Mi dispiace dire che questa falsa credenza è rimasta in me anche dopo la sua morte. Ricordo di essere anche andata su Youtube scrivendo quello che pensavo all'epoca sotto i commenti di uno dei suoi video, Do not Stop Till You Get Enough. Ricordo di averlo guardato in quella clip, vedendo quanto era, giovane e bello, un uomo di colore con i suoi capelli naturali e un sorriso abbagliante fresco, così sicuro e soave. E nel commento scrissi che era un peccato avesse stravolto il suo viso così con la chirurgia, e considerando quanto non ci fosse niente di sbagliato nella sua immagine..

Giorni dopo sono tornata a vedere, scoprendo che un fan aveva cancellato il mio commento mettendo un video al suo posto. Ero perplessa; sconcertata, e anche un pò arrabbiata. Non pensavo di aver scritto nulla di così cattivo o simile ad un troll o ai commenti dei media. Stavo esprimendo solo quello che pensavo,in quel momento.. un commento sincero. Perché quel fan l'aveva ritenuto offensivo? Nel mio modo di pensare di allora,non avevo fatto altro che dire quello che tutti pensavano. Gli ho anche scritto chiedendo spiegazioni, ma non mi ha mai risposto. Anche se non approvo la censura, adesso, posso dire che capisco perchè il mio commento è stato ritenuto simile ad un offesa . Per anni, i fan di MJ hanno dovuto assistere ai Media che lo definivano "wacko" e che criticavano ogni sua mossa. Michael era appena morto, e nessun vero fan era in vena di leggere altri commenti simili e da chiunque, ben intenzionato o meno.
continua....

ORIGINAL SOURCE
WHY I LOVE THE MATURE FACE OF MICHAEL by Raven

TRADUZIONE: MJGW FORUM

giovedì 19 novembre 2015

Nel 2002, Michael Jackson annuncia la creazione di una propria compagnia di produzione cinematografica

Sogno grandi sogni ", ha detto Jackson." Tutto quello che ho raggiunto è iniziato con un sogno, e di tutti i sogni, questo è quello che più mi appassiona ".


Michael Jackson può essere meglio ricordato per aver rivoluzionato la scena musicale, ma nel 2002, il Re del Pop aveva altre ambizioni. Pochi mesi dopo l'uscita del suo ultimo album 'Invincible', Jackson aveva dei piani per entrare nel mondo del cinema con il lancio di una casa di produzione cinematografica indipendente, 'Neverland Pictures'.

Il mini-studio era il risultato della collaborazione per un progetto di 20 milioni di dollari tra la Jackson Neverland Entertainment e la società di produzione MDP Worldwide. La notizia è stata resa pubblica a un ricevimento nella casa del capo della MDP, Mark Damon, dove quasi 300 ospiti - costituiti prevalentemente da distributori che avevano acquistato in precedenza dei progetti AFM  – attendevano ansiosi l'arrivo di Jackson.

L'icona del pop ha fatto una rara apparizione all'evento insieme alla sua amica di lunga data Elizabeth Taylor. "Mi ha chiamato in anticipo e chiesto se poteva portare una sua amica – la sua migliore amica," dice Damon a The Hollywood Reporter. "Quando i distributori hanno visto Michael e Liz Taylor accanto a lui, sono quasi svenuti. Fino ad oggi, [alcuni] ancora mi dicono che è stata la più grande esperienza della loro vita."

Alla cena, Jackson ha parlato con entusiasmo della sua visione per 'Neverland Pictures': lui e il socio di produzione Raju Patel avrebbero prodotto film per famiglie e riproposto fiabe classiche, alcune delle quali Jackson avrebbe anche diretto e interpretato.

"Sogno grandi sogni", ha detto Jackson. "Tutto quello che ho raggiunto è iniziato con un sogno, e di tutti i sogni, questo è quello che più mi appassiona".

Ma i grandi piani di Jackson non si sono realizzati perchè l'affare non è mai stato siglato. "Michael aveva troppe distrazioni, con la sua vita, al momento", ricorda Damon. "A volte era totalmente concentrato, e altre volte il suo sguardo era vuoto."

Ha partecipato in un cameo nella commedia fantasy del 2004, 'Miss Castaway and the Island Girls' e in seguito nel documentario del 2009 ' Michael Jackson This Is It', rilasciato dopo la sua morte e che ha incassato 261 milioni di dollari in tutto il mondo.



domenica 8 novembre 2015

'Cosa sai della mia infanzia?': La storia segreta di un commovente disegno di Michael Jackson


Jackie Lombard è la più discreta dei produttori di concerti, l'unica in un ambiente francese molto maschile. Per la prima volta questa straordinaria carriera ritorna nel numero di novembre 2015 di "Vanity Fair" con Lisa Vignoli. Tra gli episodi che hanno segnato la sua carriera, c'è il giorno in cui si rese conto che Michael Jackson stava disegnando.
Jackie Lombard ha affiancato il suo nome ai più grandi quando si sono esibiti in Francia: Tom Jones, Paul McCartney, Rolling Stones, Prince, Tina Turner, Barbra Streisand, Bob Dylan e Celine Dion C'è lei dietro il fenomenale successo del musical 'Dirty Dancing' in Francia.
[…]
Dall'inizio del 1990, la produttrice ha mantenuto un rapporto privilegiato con Michael Jackson.
Tra i suoi documenti, Jackie ha trovato un ricordo del compianto cantante: un disegno di un ragazzo un po' curvo su se stesso che lui aveva scarabocchiato. In un angolo del foglio, aveva scritto: “Before you judge me, try hard to love me, look within your heart then ask, have you seen my Childhood?” . Jackie ricorda che Michael le aveva sussurrato in un orecchio: " Sentirai delle cose su di me. Non crederci. E' tutto falso ". Pochi mesi dopo arrivarono le prime accuse di pedofilia.

Non ricordo esattamente in quale periodo della mia relazione con Michael ho avuto la fortuna di vederlo disegnare .... Eravamo a Parigi, a casa o in albergo, non lo so.
Non avevamo niente in particolare da fare. Eravamo insieme e parlavamo. E poi ha iniziato a fare questo disegno di fronte a me in quel modo. In questo disegno, si vede un bambino in un angolo, somigliante a Michael da bambino e queste parole scritte dalla mano di Bambi. Quando ho visto che era così poetico, così bello gli ho detto: "Michael devi far sapere che disegni così, non lo puoi tenere solo per te." …..
Jackie non ha più parlato con lui di questo episodio. Ha fatto sempre tutto per lui, anche quando aveva richiesto che fosse installato un camerino in una clinica di Boulogne, vicino al Parc des Princes. Non ha mai parlato di Prince, il suo 'rivale', di cui ha gestito i suoi tour.
"Ogni volta che ognuno di loro mi chiedeva chi aveva venduto più album in Francia, avevo sempre la risposta pronta: 'Controllo e poi ti chiamo.' Non me ne sono mai ricordata. ".

Dopo la sua morte nel 2009, sono stati ritrovati parecchi disegni fatti dal Re del Pop.

Per Jackie Lombard, ce ne sarà solo uno..

FONTE: Vanity Fair
Traduzione: MJGW 


martedì 3 novembre 2015

Michael Bush: Elettrizzando uno stile, progettando un THRILLER..

ESTRATTI DEL LIBRO DI MICHAEL BUSH: 'THE KING OF STILE' – DRESSING MICHAEL JACKSON

Il capo di abbigliamento preferito di Michael era una giacca bianco panna ornata con perle e perline di vetro color crema. Collocate saldamente in fila rigida sui risvolti della giacca, le perle sembrano come una fila di soldati in un dipinto, ma che ballano nella luce.

Quando Dennis e io abbiamo fatto questo pezzo, lavoravamo da sette anni come stilisti, designer e assistenti personali dell'esclusivo guardaroba di Michael . Anche se chiamavamo altri fornitori per aiutarci a raccogliere e assemblare alcuni dei tessuti e dei materiali necessari per vestirlo, la progettazione e produzione di abbigliamento era rigorosamente un lavoro realizzato da Dennis e me.

Era il 1991 e Michael si stava preparando per partecipare alla 64esima edizione degli Academy Awards. Mi chiamò e disse: "Bush, devo andare con Madonna agli Academy Awards. Scopri cosa indosserà. "
"Michael, nessuna donna dirà mai quello che indosserà agli Oscar prima di sfilare sul tappeto rosso. Non c'è modo di scoprirlo".
"So che lo può fare per me."

Dennis e io ci guardammo l'un l'altro e subito cominciammo a chiamare tutti quelli che potevano darci un indizio di quello che Madonna avrebbe indossato. C'era solo una remota possibilità, ma per Michael non esisteva “l'impossibile”. Siamo riusciti a scoprire che il designer era Bob Mackie e che si trattava di un abito bianco con perle. Non era molto, ma meglio di niente...

Dennis disegnò due giacche: Una in stile tradizionale senza bottoni, di taglio sartoriale lunga fino ai fianchi e un'altra in stile militare. Entrambe con perle e perline. Una settimana prima dell'evento più atteso dell'anno (senza pressione) portai i due disegni nello studio di registrazione di Michael e li poggiai sopra il pannello del miscelatore di suoni,, lui li guardò e disse a bassa voce: “Bush, posso tenerli entrambi?".
Oh, mio ​​Dio. Avevamo una settimana per fare non una giacca, ma due!
"Certo, Michael."

Questo era abbastanza tipico. In realtà, raramente ci presentavamo con un solo abito per Michael il giorno dell'evento. Portavamo sempre un paio di abiti che si abbinavano fra di loro perché era più facile per Michael decidere all'ultimo momento quale gli stava meglio. Quello che si sceglieva come quello giusto si decideva d'impulso e istinto.

La notte degli Oscar portai i due abiti e li lasciai sul letto. Sono arrivato presto per aiutarlo a vestirsi. Quello era il mio lavoro. Dennis era l'artista, l'artigiano e il co-ingegnere del vestiario mentre mentre io mi occupavo del guardaroba e dei costumi dei tour, decidendo la forma e la funzionalità dei pezzi e di dare il "tocco finale "agli abiti.
Michael scelse la giacca tradizionale. "Questa sembra meglio per me oggi". E poi sfiorò la giacca militare. "Questa sarà la mia giacca per i Grammy. Mettila da parte. "

Così, la giacca tradizionale l'ha indossata per la notte degli Oscar e due anni più tardi, quando gli è stato conferito un premio da sua sorella Janet ai Grammy del 1993, Michael lo ha ricevuto gentilmente indossando la giacca di perline in stile militare. Era la sua giacca preferita di sempre..

FONTE: 

Traduzione: MJGW



La verità non rimarrà nascosta per sempre - The truth will not be hidden forever


Michael Jackson non è mai stato un criminale. Non ha mai fatto del male ad un bambino. Non era il "freak" che la gente ignorante ha voluto far credere. Ci sono quelli che, durante la sua vita vi hanno venduto il sensazionalismo, delle versioni fabbricate su di lui. Ci sono stati molti che hanno guadagnato denaro e visibilità da un accostamento a lui. Tra questi ci sono giornalisti , “biografi," avversari gelosi, dipendenti, la feccia dell'industria musicale, manager, supervisori finanziari, etichette musicali ... e molti altri. Hanno approfittato semplicemente perché potevano. Perché era famoso! O semplicemente perché Michael voleva credere che ci fosse del buono in loro e ingenuamente si è fidato di molti di loro. Tutto in nome del denaro ... Qualsiasi cosa per soldi!

Per chiunque creda nelle bugie di queste avide persone, crede anche alle versioni inventate e ama il sensazionalismo. Mi dispiace per voi. Mai nella storia qualcuno così innocente è stato anche vittima di bullismo, così giudicato o manipolato. La verità si trova nei documenti del tribunale, nei file dell'FBI, nelle trascrizioni della giuria, le testimonianze di coloro che hanno parlato in difesa di Michael al suo processo e nelle parole di quei giornalisti e scrittori che al di sopra dei 'ranghi' raccontavano la verità su di lui. Si trova nella memoria della sua famiglia, i suoi amici, le persone con cui ha lavorato e nel cuore dei suoi milioni di fan in tutto il mondo.

Michael Jackson, ha fatto del suo meglio per rendere il mondo un posto migliore. Le cose che i giornali non hanno mai raccontato vengono ora rivelati da chi lo conosceva, da chi ha beneficiato della sua generosità. Dai suoi fan che stanno diffondendo il suo messaggio e la verità e difendendo la sua eredità. Il mondo sta gradualmente scoprendo chi era il vero Michael Jackson.
Chiunque voglia conoscere il vero Michael Jackson, deve solo chiedere a una delle milioni di persone la cui vita si arricchisce grazie a lui.

FONTE

Traduzione: MJGW


Jerry Marcellino: "Michael, il dolce ragazzo che ho conosciuto"


Ho iniziato a lavorare con Michael, quando aveva 11 anni ed ero un produttore e cantautore di Motown Records. Quando vedevo Michael era sempre felice. Mentre registravamo in studio gli piaceva sempre scherzare. Aveva un grande senso dell'umorismo. Avevo una giacca di baseball che gli piaceva indossare anche se era troppo grande per lui. Avevo anche tre anelli su ogni mano e lui prendeva uno che voleva indossare e glielo lasciavo per tutto il giorno. Ci divertivamo molto mentre registravamo. Era anche un bravo disegnatore e siccome e me piace disegnare schizzi e personaggi dei cartoni animati, spesso ce li scambiavamo. A volte mi disegnava con un naso molto lungo.

La cosa più sorprendente del suo talento in quei giorni era che poteva imparare una canzone ascoltandola tre o quattro volte, la sapeva e la registrava perfettamente. 

Un esempio della sua naturale capacità nel cantare è stato quando abbiamo registrato il classico "All The Things You Are" di Rogers e Hammerstein, che è difficile da interpretare all'inizio per i molti cambiamenti nel coro e nell'estensione vocale; dopo averla ascoltata, l'ha provata un paio di volte e l'ha registrata perfettamente. Mi ha deluso un po' di anni più tardi, dopo essere diventato la stella che era, perchè non ha mai più cantato con la stessa dinamica di quando era bambino.

E' stato sempre un po' infantile come tutti sappiamo. Da ragazzino la sua vita è stata molto solitaria; passava molto tempo da solo, non faceva le cose normali come i bambini della sua età. Si è rifugiato nella sua immaginazione. Ah, un'altra cosa .. mi telefonava spesso e se uno dei miei figli rispondeva, diceva che era Michael. Se invece rispondevo io, falsava la voce e diceva di essere il signor Johnson o il signor Smith, ma io sapevo che era lui e alla fine ridevamo tanto...”

FONTE:

Traduzione: MJGW


lunedì 2 novembre 2015

Michael Jackson: "The Price Of Fame"

Costantemente incollati ai loro telefoni cellulari, i fan hanno probabilmente ragione a dedicare sempre meno tempo a una realtà poco attraente. Una volta la realtà era fatta di supporti media reali, spesso di qualità e accompagnati da una vera e propria campagna promozionale.

 La recente notizia del progetto di un’edizione speciale dell'album "Off The Wall", l'annuncio dell’Estate di un fantomatico concerto dell’HIStory Tour in 3D (che stiamo ancora aspettando), l’uscita di pezzi falsi realizzati per l’album "Michael", la promozione striminzita per un prodotto come "BAD25", l'abominevole qualità del video DVD del “Bad Tour” a Wembley, ci lascia capire come mai i fan sono così sfiduciati nei confronti dei dirigenti che si occupano dell’eredità di MJ.

Michael Jackson è sempre stato criticato durante la sua vita, anche dai suoi fan, anche se bisogna ammettere che spesso le critiche riguardavano più l'etichetta Sony, soprattutto perchè alcune decisioni o blocchi nelle promozioni erano dovuti alle relazioni tese tra il Re del Pop e la sua casa discografica negli ultimi anni del suo contratto. Ma c'è stato un periodo d'oro, dove la creatività era il punto centrale di tutto. Un’epoca in cui Michael creava, controllava, decideva; adesso i fans hanno molta nostalgia di quei tempi. Indipendentemente dalle polemiche sul filmato promozionale di HiStory, del pezzo “They don’t care about us” e della seconda parte del video "Black or White", che scioccò le lobby e i pudici, esisteva una direzione artistica di cui oggi si sente la mancanza. 
Michael voleva stupire i suoi fan e il mondo, sorprendere, portare qualcosa di nuovo, senza mai nascondere da cosa era stato influenzato.

Oggi, non possiamo dire che l’Estate si è dimenticata dei fan, visto che occasionalente sono stati venduti dei progetti e dei supporti. In realtà, questi prodotti sono molto lontani da quello che potrebbe veramente interessare ai fan, anche se sono stati fatti alcuni sforzi nella promozione di "Xscape". Ridurre Michael Jackson a dei falsi, a dei video di scarsa qualità, a dei demo, al posto di proporre brani inediti finalizzati (che tra l’altro, avrebbero avuto dei costi di gestione significativamente inferiori per l’Estate), a dei remix terribili spesso pre-venduti, non è certo il modo migliore per conquistare i fan. I fan sono sempre stati ricettivi quando Michael presentava loro un vero e proprio progetto ponderato (video musicali, copertine degli album, singoli, ...) ed erano totalmente in accordo con il loro idolo.
 Ma da quando L’Estate ha ridotto la qualità dei mezzi di comunicazione, le campagne promozionali, l’offerta degli inediti, la riflessione sul piano artistico e quindi il tempo dedicato ai fan, non puo’ certo aspettarsi che i fan di MJ che lo hanno seguito nella sua vita gli consacrino ancora l’interesse dell’epoca.
La diffidenza di alcuni fan è semplicemente un riflesso di come vengono trattati dall’Estate, o almeno il modo in cui lo interpretano.

Michael Jackson è comunque la cosa più bella che possiamo avere in comune, in un mondo insipido dove non esiste un equivalente. Ci sono molte star e hit del momento, ma chi ha seguito l'artista globale che è stato il Re del Pop sa che ciò che stiamo vivendo adesso, non ha le stesse dimensioni, probabilmente non tocca i cuori in modo durevole. Ci sono star create dai media e c’è anche qualche artista di talento su cui sperare. Ma onestamente, confrontarli con MJ sarebbe assurdo, tanto più che non tutti tengono il confronto. 

Quindi non facciamo di un qualsiasi artista il nuovo MJ. Vi pare normale che la nuova versione della pubblicità "The Chase" è appena stata messa in linea dai fan e non figura in alcun supporto ufficiale, malgrado il marketing e la commercializzazione di BAD25 qualche anno fa? Certo che no. Ai fan sono stati offerti dei promo minimi nel 2012 e vedete come è semplice trasmettere su Internet gli archivi inediti e finalizzati e che, a differenza dei remix di Afrojack e Nero su BAD25, ci fanno rivivere la magia il Re del Pop.

La versione di "The Chase" ha come sottofondo sonoro una speciale nuova versione della canzone "Price of Fame" e dura quasi 3mn20. Nella versione finale dello spot per la Pepsi, "Price of Fame" era stato sostituito da una versione speciale della canzone "BAD"

ORIGINAL TEXT: MJLEGEND.com 

 Traduzione a cura di Simo60 
Grazie a Pagina Sociale: "Un Michael da conoscere & tutte le verità" per la condivisione.